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Case popolari, cantine invase da topi morti: «Odore nauseabondo»
Esasperati i residenti.

Case popolari: topi morti in cantina. «L’odore era già fastidioso prima, adesso con il caldo di questi giorni è diventato insopportabile. E’ impossibile scendere in cantina e non solo per la puzza nauseabonda, ma anche per gli escrementi sparsi un po’ ovunque».
Case popolari, cantine invase da topi morti: «Odore nauseabondo»
E’ esasperato uno dei condomini di via Rosmini 23 a Biella. Si è fatto portavoce di una situazione che si protrae, a suo dire, ormai da settimane e riguarda la casa popolare in cui vive. L’uomo, infatti racconta che da giorni è impossibile scendere nelle cantine del palazzo a causa del odore pestilenziale. Provocato, secondo lui, dalla presenza di topi morti. Odore che, per altro, si percepisce anche nelle scale del condominio.
«Ho più volte sollecitato l’intervento dei responsabili dell’Atc – racconta l’uomo -. E sono sicuro di non essere stato l’unico, gli altri coinquilini sono esasperati da questa situazione quanto me. Dopo aver atteso invano una risposta da Atc, domenica scorsa ho anche chiamato i vigili del fuoco. Sinceramente non sapevo cosa altro fare. Quando sono giunti sul posto, però, i pompieri non hanno potuto fare nulla. Dopo aver visionato le cantine, hanno verificato la presenza di escrementi di topi (foto). E inevitabilmente hanno sentito la puzza. Ma l’unica cosa che ci hanno detto era di sollecitare quanto prima l’intervento di Atc anche per una questione di igiene».
Il precedente
«Lo scorso anno abbiamo vissuto una situazione simile – prosegue -. E i tecnici avevano provveduto a chiudere dei tombini presenti nelle diverse cantine per evitare che i roditori salissero da lì. Sinceramente adesso non so da dove entrino, probabilmente c’è un buco da qualche parte. Il problema è che quelli che non riescono più a uscire muoiono chissà dove dentro le nostre cantine. Prima però lasciano escrementi ovunque. Senza considerare poi che quelli che “scappano” spesso li troviamo sulle scale e vi assicuro che non sto parlando di topini di campagna. Nel mio condominio vivono anche tanti bambini piccoli che, ovviamente, salgono e scendono dalle scale. Non è bello per un genitore doversi preoccupare che incappino in qualche topo».
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