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Buonanno da Bruxelles: “Sono vivo per un caso”

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L’europarlamentare Gianluca Buonanno si trova a Bruxelles, per puro caso non è stato coinvolto direttamente dalla tragedia in aeroporto

L’europarlamentare Gianluca Buonanno si trova a Bruxelles, per puro caso non è stato coinvolto direttamente dalla tragedia in aeroporto. ieri, infatti, ha spostato l’ora del volo di rientro. Affida a Facebook i suoi primi pensieri, un breve sfogo, poche righe per commentare quanto è successo: “Sono a Bruxelles, dovevo essere in aeroporto, il destino mi ha dato una mano. Accendo un cero… Un pensiero e una preghiera alle vittime innocenti e ai feriti.”

Nella città paura e sgomento sono palpabili dopo le due forti esplosioni avvenute questa mattina all’aeroporto principale di Bruxelles, almeno una causata da un kamikaze. Poco prima delle otto lo scalo di Zaventem  si è trasformato in un inferno. Poco dopo ci è sono state altre esplosioni in metropolitana tra le stazioni di Maelbeek e Schumann, vicino alle istituzioni europee. Il bilancio, ancora provvisorio, è drammatico: secondo le autorità ci sarebbero almeno 34 morti (14 all’aeroporto e 20 al metrò) e 130 feriti.

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