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Biella piange la scomparsa di Davide Sassu, mancato a soli 62 anni

L’uomo lascia nel dolore la moglie Cristina e il figlio Andrea con Giulia

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BIELLA – Sardo di seconda generazione, era nato a Biella da Pietro di Ittiri. Il padre, arrivato a Biella alla fine degli anni Cinquanta all’epoca della grande emigrazione, aveva sposato Elena Ramella Trotta del Favaro. Dopo una vita di lavoro quale responsabile nel mondo del riscaldamento, aveva coronato il sogno di ritornare nella sua Sardegna.

Socio di Su Nuraghe, con l’isola nel cuore, non sapendo ancora dell’implacabile male che lo affliggeva, lo scorso mese di febbraio aveva compiuto il suo ultimo viaggio per raggiungere la sua casa ad Alghero.
Come molti emigrati nati fuori, lontano dalla terra dei padri, amava entrambe le patrie, quella di origine e quella di adozione, fatte di monti e di mare, luoghi tranquilli, rifugi del cuore e dell’anima dove trascorrere momenti sereni assieme alla Famiglia, che tanto amava.

Lascia nel dolore la moglie Cristina, il figlio Andrea con Giulia, il fratello Antonello, i cognati Marina e Nicolò, zii, cugini, e parenti tutti.

È possibile rendergli visita a Biella, presso a Casa funeraria Defabianis, in Strada Santa Maria di Campagnate, 35/A, di fronte al Cimitero urbano.
Lunedì 11 luglio, di prima mattina, in silenzio, nel rispetto delle sue volontà, il trasferimento al Tempio crematorio di Valenza.

 

Battista Saiu

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