«Va da sé che risulta ora difficoltoso riconoscere nella persona del Consigliere Greta Cogotti il profilo necessario a ricoprire la carica di Vice Presidente del Consiglio Comunale e che la sua responsabilità non può essere mitigata dall’aver cercato di derubricare le gravi parole scritte ad una semplice battuta. Pur non intendendo intraprendere alcuna procedura (art. 4, c. 4 del Regolamento del Consiglio Comunale) volta a sollevare il Consigliere Greta Cogotti dal proprio incarico, i Gruppi di Maggioranza sono certi che Ella comprenderà autonomamente la propria inadeguatezza traendone le ovvie conclusioni. I Gruppi stessi si aspettano che il Partito Democratico biellese prenda le distanze dall’assai discutibile operato dei propri rappresentanti in Consiglio».
Attualità
Biella: la maggioranza condanna le affermazioni di Cogotti
«È inaccettabile tale insensibilità».

Biella: la maggioranza condanna le affermazioni di Cogotti
Biella: la maggioranza condanna le affermazioni di Cogotti
«I Gruppi di Maggioranza del Consiglio Comunale di Biella esprimono una ferma condanna sia per le frasi offensive e oltraggiose nei confronti dell’On. Silvio Berlusconi pubblicate sul proprio profilo Facebook dal Vice Presidente del Consiglio Comunale, Greta Cogotti, sia per l’approvazione che le frasi stesse hanno ricevuto da parte di autorevoli esponenti del PD che ora siedono sui banchi di Palazzo Oropa. Fatto che, se solo fosse stato attribuibile ad esponenti della coalizione di centrodestra, sarebbe già assurto alle prime pagine dei giornali nazionali».
Le dichiarazioni
«È inaccettabile che chi ricopre un ruolo istituzionale non abbia la sensibilità né senta il dovere di astenersi dal proferire parole tanto irrispettose nei confronti di una figura politica che, piaccia o meno, ha caratterizzato la vita italiana democratica degli ultimi trent’anni. Evidentemente capaci di solo teorizzare il rispetto, visibilmente incapaci di trattenere il fiele nei confronti degli avversari – anche quando purtroppo non sono più tra noi – alcuni componenti del PD che hanno sostenuto la candidatura di Marta Bruschi a Sindaco di Biella si sono tristemente distinti per la totale assenza di garbo istituzionale».
Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook

Simone
9 Luglio 2024 at 12:50
Non potremo avere un futuro roseo fino a quando non avremo il coraggio di fare i conti con passato e presente entrambi grigi. Senza calcolare cosa sia opportuno dire, cosa tacere e cosa dimenticare.
bruno drago
9 Luglio 2024 at 13:14
be il minimo che potevano dire era tacere perche ci ricordiamo ancora chi rovino l’Italia nel 2011 era il governo Berlusconi con la destra che adesso si erge a moralista e non vedo il motivo perche debba dimenticare
Luigi
9 Luglio 2024 at 21:18
Forse si dimentica i danni fatti da Prodi in Europa, col cambio Lira Euro, siamo stati declassati “nel calcio si direbbe in C”, tutto per favorire l’amata Germania, forse le ha reso più di cosa si intasca da noi Italiani.
Ardmando
9 Luglio 2024 at 16:54
Mi fanno sbellicare dalle risate i commenti dei sinistrofili che parlano ancora di quello che fece Berlusconi come capo del Governo, mentre tacciono vergognosamente rispetto a tutti gli incalcolabili danni prodotti da tutti i governi di sinistra che si sono succeduti da allora. Citiamo solo due cose per pietà e per mancanza di spazio: il disastro economico del famigerato Superbonus, costato allo stato (e quindi agli italiani) una cifra vergognosamente alta, per favorire poche decine di persone (oltre a gonfiare i prezzi in modo scandaloso) e la vergognosa leggerezza della gestione delle frontiere e dei flussi migratori, aprendo le nostre porte “alla qualunque”, riempiendo l’Italia di criminalità, estremismo religioso, lavoro nero e delinquenza spicciola. Berlusconi è stato un grande imprenditore, uno dei più grandi del secondo dopoguerra e come tutti i grandi imprenditori aveva scheletri negli armadi. Ma resta il fatto che ha portato ricchezza al Paese con le sue attività e soltanto le solite zecche di sinistra possono continuare a criticare chi ormai non c’è più, ma tanto ha fatto per il Paese.
Giovanni
9 Luglio 2024 at 21:54
Se avesse buon senso si dimettere be dall’incarico, ma essendo di sinistra pensa, senza dubbio di aver ragione. Classico dei porta colori politici Rossi.
bruno drago
9 Luglio 2024 at 20:36
non voglio portarmi al suo livello troppo alto per me