Biella Festival aderisce alla campagna #senzafestival

Ci sarà anche Biella Festival nel collegamento in streaming previsto da #senzafestival per domenica prossima, 28 febbraio, dalle ore 18. A rappresentare la rassegna biellese nell’ambito dell’iniziativa promossa dalla Rete Nazionale dei Festival Italiani, sarà la cantautrice milanese Margherita Pirri con il brano “Luna bianca” contenuto nel suo ultimo album “Pensieri”. L’artista si classificò al secondo posto all’edizione di Biella Festival del 2011. “Abbiamo deciso di scegliere il brano di Margherita per rappresentare la nostra manifestazione” ha detto il direttore artistico di Biella Festival, Giorgio Pezzana “perché il suo ultimo album è salito sino alla terza posizione nella speciale classifica riservata agli artisti indipendenti e perché Margherita è un’artista con la quale abbiamo mantenuto vivo un dialogo, anche dopo il suo piazzamento del 2011 e ne abbiamo seguito l’evoluzione artistica in costante ascesa e sempre coerente”. Il collegamento streaming con #senza festival vuole essere una voce diffusa dei festival indipendenti italiani che a causa della pandemia stanno attraversando un momento di forte difficoltà. Alcuni di loro spariranno, altri faranno il possibile per sopravvivere e per non privare la musica italiana di un supporto indispensabile nella ricerca ed individuazione di nuovi talenti. Occorrono però al più presto nuove risorse e nuovi sostegni che consentano una graduale ripartenza. Alle ore 18 di domenica quindi partirà uno zoom sulla pagina facebook della Rete dei festival che durerà circa 15 minuti in cui si illustreranno  i seguenti punti di riflessione: 1) rivendicare la necessità di garantire la sopravvivenza dei festival attraverso apposite forme di sostegno; 2) la fondamentale importanza dei festival stessi per la funzione di scouting, di aggregazione culturale, sociale e di comunità; 3) la loro funzione piattaforma e palestra per i giovani talenti, l’unica che di fatto garantisce spazi di visibilità ed espressione; 4) appello a tutte le istituzione, a Mibact, alla Siae, al Nuovo Imaie e ad altri soggetti per azioni di sostegno straordinarie per tenere in vita questa realtà che rischia in gran parte di scomparire, con una una gravissima perdita culturale. Seguiranno alcune brevi interviste (tra Mauro Ermanno Giovanardi, Tommaso Cerasuolo dei Perturbazione).

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