Seguici su

Attualità

Ben 97 contagi in più rispetto a ieri

Pubblicato

il

27.145 PAZIENTI GUARITI E 343 IN VIA DI GUARIGIONE
Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti,
cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 27.145 (+53 rispetto a
ieri), così suddivisi su base provinciale: 3391 (+3) Alessandria, 1616 (+1) Asti, 850 (+0) Biella,
2609 (+10) Cuneo, 2.435 (+11) Novara, 13.880 (+9) Torino, 1188 (+17) Vercelli, 992 (+1)
Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 184 (+1) provenienti da altre regioni.
Altri 343 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e
in attesa dell’esito del secondo.
I DECESSI RIMANGONO 4153
Nessun decesso di persona positiva al test del Covid-19 è stato comunicato nel pomeriggio
dall’Unità di Crisi della Regione.
Il totale rimane quindi di 4153 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 681
Alessandria, 256 Asti, 208 Biella, 399 Cuneo, 374 Novara, 1838 Torino, 224 Vercelli, 133
Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 40 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.
LA SITUAZIONE DEI CONTAGI
Sono 33.671 (+93 rispetto a ieri, di cui 74 asintomatici; dei 93: 34 screening, 46 contatti di caso, 13
con indagine in corso, quelli importati sono 14 su 93) i casi di persone finora risultate positive al
Covid-19 in Piemonte, così suddivisi su base provinciale: 4240 Alessandria, 1930 Asti, 1095 Biella,
3237 Cuneo, 3114 Novara, 16.766 Torino, 1604 Vercelli, 1199 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 288
residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 198 casi sono in
fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 9 (come ieri).
I ricoverati non in terapia intensiva sono 104 (+2 rispetto a ieri).
Le persone in isolamento domiciliare sono 1917.
I tamponi diagnostici finora processati sono 634.323, di cui 355.110 risultati negativi.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *