Beatrice Vesan a 22 anni ha conseguito l’attestato di Pasticcera Professionista

Ha solo 22 anni e ha già conseguito l’attestato di Professionista di Pasticceria Italiana. A giudicare i suoi dolci, tra gli altri esperti, anche il Maestro Iginio Massari. Si tratta della biellese Beatrice Vesan, di Cavaglià. «E’ stata un’emozione fortissima e un’immensa soddisfazione – commenta entusiasta la giovane studentessa – Cucinare per professionisti di così alto livello è una di quelle esperienze che capitano raramente nella vita. Sono stata inoltre molto felice della votazione raggiunta, ovvero il punteggio di 92 su 100. Un traguardo che ancora di più conferma quale strada voglio seguire nella vita».
La consegna dei diplomi del Corso Superiore di Pasticceria di Alma, Scuola Internazionale di Cucina Italiana, si è svolta il 13 dicembre a Parma. «La prova d’esame è stata dura – prosegue Beatrice – Per l’occasione bisognava valorizzare la meringa italiana. Io ho presentato ai giudici due creazioni. Da un lato una torta con base di frolla al cacao con all’interno un frangipane dentro al quale c’era una gelatina di pere volpine cotta nel Sangiovese e sopra una mousse al cioccolato con base meringa. Dall’altro una mignon con base di bacio di dama, con una bavarese al miele e un cremoso al tè nero. Entrambi i dolci hanno ottenuto l’apprezzamento della commissione».
La passione di Beatrice per la pasticceria è iniziata quando era ancora una bambina. «Ho sempre avuto interesse per questo settore – conclude la studentessa – Dopo le medie ho quindi deciso di frequentare l’Istituto Alberghiero di Cavaglià dove ho scelto l’indirizzo di cucina. Al termine degli studi mi sono poi trasferita un anno in America. E’ stata un’esperienza molto utile perchè ho perfezionato l’inglese e, facendo tutt’altro mestiere, mi sono chiarita le idee sul mio futuro. Ritornata in Italia, lo scorso aprile ho quindi iniziato il Corso Superiore di Pasticceria di Alma a Colorno, in provincia di Parma. Per tre mesi e mezzo ho seguito lezioni teoriche e pratiche, intervallate da regolari esami, poi ho fatto uno stage per altrettanti mesi presso la Pasticceria Sebastiano Caridi di Faenza, durante il quale ho potuto apprendere giorno dopo giorno trucchi ed insegnamenti di questo fantastico mestiere. Oggi il mio sogno nel cassetto è quello di continuare a girare il mondo, sempre seguendo la mia passione».
Per questa edizione del Corso sono stati ben 37 i candidati che si sono sottoposti al giudizio della commissione d’esame per ottenere l’attestato di Professionista di Pasticceria Italiana. A valutare gli studenti sono stati Maestri come Iginio Massari, pasticcere titolare della Pasticceria Veneto di Brescia e Maestro d’Arte e Mestiere 2016 e Vincenzo Santoro, volto storico della Pasticceria Martesana di Milano. Accanto a loro e allo staff dei docenti Alma, coordinato dal direttore didattico Matteo Berti, da segnalare la presenza di Lucca Cantarin, Pasticceria Marisa, medaglia di bronzo alla Coupe du Monde de la Pâtisserie 2013, Francesco Federici, pastry chef dell’Enoteca Pinchiorri di Firenze, Andrea Grignaffini, critico enogastronomico e membro del Comitato Scientifico di Alma, Maicol Vitellozzi, pastry chef della Farmacia del Cambio di Torino e di Marco Beltrami, vincitore di Bake Off 2018.

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