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Barbieri e parrucchieri ricorrono al Tar per riaprire a metà maggio

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Sono centinaia i barbieri e i parrucchieri di tutta Italia, molti dei quali in Piemonte, che hanno deciso di promuovere un’azione collettiva davanti al Tar Lazio contro il Dpcm del 28 aprile che ha rimandato la riapertura delle loro attività. L’iniziativa, volta ad ottenere un’ordinanza cautelare dal tribunale amministrativo che sospenda il provvedimento e consenta, già dalla metà di maggio, di riaprire le porte ai propri clienti, è volta a scongiurare “un dissesto economico individuale e collettivo”.  I lavoratori del settore lamentano un marcato aumento di  abusivi che stanno operando a casa dei clienti e così facendo rappresentano un rischio grave e concreto per loro stessi e per gli altri. 

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