Attualità
Anche nel Biellese scoppia la psicosi del coronavirus, mascherine introvabili
Panico anche nel Biellese per il coronavirus, nonostante finora non sia stato registrato nemmeno un caso (i primi due sono stati accertati a Roma) e dunque gli eccessivi allarmismi siano ingiustificati, come già chiarito dall’Asl, oltre che dal presidente del consiglio Giuseppe Conte e dal ministro della Salute Roberto Speranza.
Leggi anche Febbre, tosse sessa e mal di gola: ecco i sintomi del coronavirus
A “contagiare” la cittadinanza finora è stata soltanto l’ansia, come dimostra “l’assalto” alle mascherine protettive, verificatosi nel Biellese come nel resto del Paese. Anche nella nostra provincia, almeno nelle farmacie, sono ormai introvabili.
“E’ impossibile anche ordinarle – conferma la dottoressa Daniela Balestrini, titolare dell’omonima farmacia – anche le scorte dei grossisti sono esaurite. Noi le abbiamo ordinate on line, ma non so nemmeno se e quando arriveranno. Secondo me è una reazione esagerata: servirebbero alle persone malate per evitare di far circolare il virus, non alle persone sane. Anche per i disinfettanti come l’Amuchina gel mani la situazione è simile”.
Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook