Anche Cavicchioli invita Amazon a venire a Biella

«Non solo vediamo con favore l’iniziativa del presidente della Provincia, ma abbiamo aggiunto anche il nostro sforzo, contattando la società che per Amazon e per altre grandi aziende ricerca spazi per la logistica»

«Non solo vediamo con favore l’iniziativa del presidente della Provincia, ma abbiamo aggiunto anche il nostro sforzo, contattando la società che per Amazon e per altre grandi aziende ricerca spazi per la logistica»: il sindaco Marco Cavicchioli annuncia così la lettera spedita a Eric Véron, general manager di Vailog, che dal 2003 a oggi ha sviluppato oltre 1,5 milioni di metri quadrati d’immobili e ha realizzato il principale centro logistico di Amazon in Italia, in provincia di Piacenza. Avendo saputo della ricerca da parte della società di nuovi spazi nel Nord Italia, il primo cittadino ha “rinforzato” l’iniziativa di Emanuele Ramella Pralungo (che proprio oggi ha scritto ad Amazon Italia), inviando un messaggio all’azienda che per il colosso dell’e-commerce si occupa di logistica.

«Segnalo alla vostra attenzione» si legge nella lettera di Cavicchioli «la realtà del territorio biellese ed in particolare della città di Biella, che si contraddistingue per la presenza di numerosi stabili industriali e non solo dismessi a seguito della crisi del settore tessile, la riconosciuta operosità e qualificazione professionale della manodopera locale, collegamenti efficienti alla telecomunicazioni in banda larga, un contesto sociale e ambientale accogliente che garantisce condizioni di assoluta sicurezza». Non sono gli unici punti di forza del territorio, come sottolinea il sindaco nel messaggio a Eric Véron: «Il contesto territoriale si connota per un valore contenuto dei prezzi degli immobili pur essendo situato ad una distanza di soli 25 chilometri dall’autostrada A4, e quindi alle aree metropolitane di Torino e Milano, raggiungibile con tempi di percorrenza ridotti anche grazie alla superstrada Biella-Cossato-Mottalciata-Carisio. Non credo occorra aggiungere altro, significando la disponibilità degli enti territoriali ad avviare ogni possibile collaborazione per facilitare la ricerca di insediamenti che possano interessare la vostra attività».

Alla lettera Cavicchioli ha allegato la bozza del piano per gli insediamenti di #Biellaeccelle, una delle azioni dell’agenda digitale cittadina. «Il piano» spiega Fulvia Zago, l’assessore che cura l’agenda digitale stessa «presenta anche casi di successo di aziende che si sono trasferite nel Biellese. E fare squadra per il bene del territorio, come accade in questo caso tra città e amministrazione provinciale, insieme agli altri partner di questa azione Uib, Camera di Commercio e Banca Sella, è il senso del Patto del Battistero».

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