Attualità
Al Fondo Edo Tempia un laboratorio di armocromia per le pazienti
«Aiutare a riscoprire le proprie qualità estetiche, molto spesso sottostimate, è un’esperienza che arricchisce non solo le donne ma anche me»
BIELLA – «Aiutare a riscoprire le proprie qualità estetiche, molto spesso sottostimate, è un’esperienza che arricchisce non solo le donne ma anche me»: Giulia Bocca presenta così l’aiuto che porge alle donne malate di tumore al Fondo Edo Tempia, nel nuovo laboratorio dedicato alla bellezza e al benessere attraverso l’armocromia. Biellese, laureata in architettura con varie esperienze nel campo di moda e design, è diventata consulente d’immagine anche a causa di un ostacolo che ha interrotto il suo cammino: «Dopo una grave malattia da cui sono guarita» racconta «ho sentito la necessità di fare molto di più per gli altri, partendo dalle mie esperienze e mettendo a disposizione le mie competenze, certa che il benessere mentale abbia un’influenza fondamentale su quello fisico e viceversa».
Oggi lo fa anche attraverso il Fondo Edo Tempia con incontri periodici che si svolgono il mercoledì a partire dalle 14,30 e che sono riservati a chi è ammalata di tumore.
Come definire l’armocromia? In estrema sintesi è un metodo scientifico che porta alla valorizzazione dell’aspetto di una persona a partire dal riconoscimento di sottotono, intensità, contrasto e valore cromatico personali. «Il mio scopo» afferma Giulia Bocca «è creare un’immagine d’impatto tenendo conto dell’unicità di ciascuno di noi e di ciò che ci valorizza in termini di stile, colori, forme ed espressività. Capire come l’abbigliamento modifica non solo il nostro modo di comportarci ma anche quello del nostro interlocutore è fondamentale per raggiungere il benessere».
Ecco perché sul grande tavolo che fa da base per gli incontri trova spazio non solo uno specchio ben illuminato per esaminare il proprio aspetto, perché è essenziale che anche la persona veda con i propri occhi la reazione della sua pelle ai colori. E poi si trova un gran numero di quaderni e stoffe di colori selezionati accuratamente per poter arrivare a una “palette” cromatica in armonia con le caratteristiche personali e i propri gusti.
Il laboratorio di Giulia Bocca (iscrizioni e informazioni chiamando lo 015.351830) è una delle molte occasioni che il Fondo Edo Tempia mette a disposizione per occuparsi delle persone anche focalizzandosi sulla cura del proprio aspetto.
Dal 2009 è attiva “La forza e il sorriso”, progetto nazionale che a Biella e Vercelli ha già offerto laboratori per il trucco a circa 350 pazienti. Con l’Asl di Biella è partito il progetto di estetica in oncologia che ha visto i seminari della farmacista Miriam Mazza ospite in città e, ora, anche “Il sorriso di Lisa”, l’iniziativa che donerà parrucche alle donne in terapia che non hanno diritto al contributo regionale per l’acquisto, senza dimenticare le protesi provvisorie donate all’ospedale insieme a Bonprix per le pazienti che hanno appena subito una mastectomia.
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