Aeroporto, situazione sempre più tragica

«Davanti alle perplessità dei altri soci – spiega il presidente Emanuele Ramella Pralungo abbiamo preferito non procedere all’approvazione del finanziamento. A questo punto è necessario capire se le voci di un interessamento da parte di soggetti esterni sono concrete oppure si tratta di uno dei tanti annunci mai concretizzatisi».  Per capire quali sono le effettive possibilità di vendita, nei prossimi giorni l’amministrazione provinciale incontrerà gli altri soci di riferimento per fare il punto della situazione per poi procedere – o meno – alla concessione del finanziamento.

ll consiglio provinciale convocato giovedì pomeriggio avrebbe dovuto approvare un finanziamento di cinquemila euro alla Sace in grave crisi di liquidità. Insieme agli altri soci, in primis Finpiemonte e Fondazione Cassa di risparmio, i 30mila euro previsti consentirebbero alla società di andare avanti per altri due mesi in attesa che si concretizzino l’acquisizione della società da parte di soggetti esterni. Ma all’ultimo momento la delibera è stata ritirata.

«Davanti alle perplessità dei altri soci – spiega il presidente Emanuele Ramella Pralungo abbiamo preferito non procedere all’approvazione del finanziamento. A questo punto è necessario capire se le voci di un interessamento da parte di soggetti esterni sono concrete oppure si tratta di uno dei tanti annunci mai concretizzatisi».

Per capire quali sono le effettive possibilità di vendita, nei prossimi giorni l’amministrazione provinciale incontrerà gli altri soci di riferimento per fare il punto della situazione per poi procedere – o meno – alla concessione del finanziamento.

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