A tre anni dalla scomparsa, ricordato l’avvocato Fernando Bello

L’idolo della camera penale, Fernando Bello, a tre anni dalla sua scomparsa, viene ricordato dall’avvocato Giorgio Triban, presidente della camera penale, che ne ha ereditato il timone. La Camera penale Chiusano ha intitolato a lui la sezione di Biella.

L’idolo della camera penale, Fernando Bello, a tre anni dalla sua scomparsa, viene ricordato dall’avvocato Giorgio Triban, presidente della camera penale, che ne ha ereditato il timone.

«Sono già passati tre anni dalla scomparsa dell’avvocato Fernando Bello. Tre anni volati letteralmente, ma che ci hanno lasciato il ricordo indelebile della figura del decano dei penalisti biellesi, il padre della “Camera Penale”, il condottiero di tante battaglie, in aula, fiero, con la sua toga addosso, dove le cose non le mandava certo a dire, a chiunque, e fuori dalle aule, a sostenere le ragioni dei più deboli, dei detenuti, del giusto processo, della parità tra accusa e difesa».

La “Camera Penale Vittorio Chiusano del Piemonte Occidentale e della Valle d’Aosta” ha voluto intitolare a lui la Sezione di Biella «proprio perché se ne conservasse per sempre l’esempio di caparbietà e di combattività, per tutti noi, ma soprattutto per i più giovani, in periodi di grande difficoltà anche per la professione forense: Lui avrebbe certamente incoraggiato tutti, dicendo di non mollare mai, di lottare per l’Avvocatura e per i principi costituzionali che governano la dignità delle persone ed il diritto di difesa».

Gli iscritti alla Sezione di Biella della Camera Penale vogliono essere vicini alla moglie Anna e al figlio Andrea in questo terzo anniversario.

m.m.

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