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A Biella la petizione “M come Matteotti, non come Duce”
Incontro in programma a Villa Schneider, intanto sono state raccolte 600 firme
A Biella la petizione “M come Matteotti, non come Duce”
A Biella la petizione “M come Matteotti, non come Duce”
La petizione “M come Matteotti, non come Duce”, lanciata dal Comitato “M come Matteotti”, ha superato le 600 firme, raccogliendo un ampio e trasversale consenso da parte di cittadine e cittadini.
Il Comitato è nato per onorare la figura e il sacrificio di Giacomo Matteotti, a 100 anni dal suo assassinio per mano fascista, riaffermando i valori di libertà, giustizia e democrazia per cui fu ucciso. La sua nascita si inserisce nella solida tradizione antifascista del territorio biellese, riconosciuta ufficialmente con la Medaglia d’Oro al Valor Militare per la Resistenza, conferita alla città nel 1980 dal Presidente Sandro Pertini.
Come primo risultato concreto di questo percorso, il gruppo consiliare del Partito Democratico ha annunciato che porterà al prossimo Consiglio comunale le due mozioni proposte dal comitato:
- Revocare la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini
- Conferire la cittadinanza onoraria a Giacomo Matteotti e a Iside Viana
In quest’ottica si colloca anche il prossimo appuntamento pubblico:
“A come Antifascismo. Raccontare e vivere l’antifascismo 80 anni dopo”,
che si terrà venerdì 18 aprile 2025, alle ore 18:30 a Villa Schneider (Biella).
Durante l’incontro il Comitato dialogherà con:
Rosa Fioravante, ricercatrice e docente di etica delle organizzazioni.
Ilaria Mardocco, ANPI provinciale Torino. Marco Bernardi, storico dell’antifascismo
Al centro del dibattito, l’efficacia del linguaggio nel mantenere viva la memoria dei fascismi del passato e nel contrastare le nuove forme di autoritarismo che minacciano la società democratica di oggi.
Il Comitato invita tutta la cittadinanza a partecipare all’evento, per riflettere insieme sull’importanza dell’antifascismo come valore vivo, non relegato al passato, ma necessario per costruire il presente e il futuro.
LEGGI ANCHE:M come Mussolini, M come Matteotti, M come Moranino
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Ardmando
6 Aprile 2025 at 19:37
“M come Matteotti, non come Duce”
Anche la frase è ridicola, perchè non ha senso, proprio come loro. Dov’è la M in Duce? Muce? Dume?
Ma di ancticomunismo non parla mai nessuno vero? Sapete perchè? Perchè noi siamo stati capaci di andare oltre. Questi invece dopo 80 anni sono ancora qui a frignare per qualcosa che non tornerà mai. Il comunismo invece non se n’è mai andato, nonostante gli orrori e lo scempio apportato all’Umanità. Vergognatevi.
Spillo
6 Aprile 2025 at 21:34
Mi piacerebbe sapere, in questo incontro quanti anti fascisti e fascinti, possano essere presenti, altrimenti sarebbero parole e scritti, di persone che ne hanno solo sentito parlare, come chi ha trascritto la bibbia.
Bruno
7 Aprile 2025 at 8:44
viva l anti fascismo Mussolini lasciamolo marcire con tutti i suoi seguaci e con tutti i suoi ideali