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Virtus, Marangio nuovo coach

La società nerofucsia ha sciolto le riserve sul nome dell’allenatore della squadra di B1

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Dopo una attenta valutazione, la Virtus Biella ha finalmente sciolto le riserve e ha annunciato il nome del nuovo allenatore della prima squadra: Simone Marangio. Torinese, nato a Moncalieri il 2 febbraio 1986, ricoprirà sia il ruolo di capo allenatore della B1 sia la carica di direttore tecnico della società.

Cresciuto nel mondo della pallavolo nell’InVolley Chieri e nel Chieri ’76, da tecnico delle formazioni giovanili e delle squadre di B1, ha maturato esperienza a stretto contatto con l’ambiente della serie A insieme ad allenatori e giocatrici di alto profilo. Negli stessi anni, ha arricchito il suo percorso formativo al Cus Torino, firmando la promozione dalla C alla B2 e la conquista della Coppa Piemonte, poi ad Alba, dove ha raggiunto la finale play-off verso la B2 e ha vinto il campionato Under12. Scelte di vita l’hanno indirizzato verso Biella, allenatore per due anni nel TeamVolley (serie C) e nel vivaio della Scuola Pallavolo Biellese prima di intraprendere gli studi in Osteopatia. Ora che ha completato il suo percorso accademico con la specializzazione in Pediatria torna protagonista in panchina, questa volta però da head coach della Virtus.

«Ringrazio il presidente Nicolò Pizzato e il direttore sportivo Elena Ubezio per l’opportunità e la fiducia – le prime parole di Marangio da tecnico nerofucsia -. Sono felice di buttarmi nuovamente nella mischia e non vedo l’ora di cominciare con i primi allenamenti. Il lavoro ora è orientato a completare un organico adatto alla categoria. Ci siamo muovendo in maniera chirurgica per cercare profili di giocatrici con specifiche caratteristiche tecniche e di livello morale, ragazze che abbiano anche margini di crescita su cui poter concentrare il lavoro. Personalmente amo molto lavorare in palestra, non chiedo solo un gruppo da gestire ma voglio metterci del mio. E poi, per come sono fatto, mi piace divertirmi e voglio attorno a me persone che mi permettano di farlo».

«Simone è un allenatore preparato, umile e fortemente motivato, oltre a essere a livello umano un’ottima persona: tutte caratteristiche che sposano alla perfezione gli ideali e i progetti della società – ha detto il presidente Pizzato -. La peculiarità di saper lavorare contestualmente con atlete esperte e ragazze giovani è fondamentale per quelli che saranno l’assetto della nostra prima squadra e gli obiettivi del settore giovanile, finalizzati a un lavoro che deve portare nel breve termine il maggior numero di atlete possibili tra “le grandi”. Con Simone ci stiamo già muovendo in perfetta sintonia sulla composizione della B1 2022/2023, con l’obiettivo di aggiungere al roster almeno un paio di giocatrici di assoluto livello, che assieme alle nostre atlete confermate ci possano permettere di fare un campionato da protagoniste».

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