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Rally Lana Storico, al via la prima prova speciale della seconda tappa

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Lucio Da Zanche e Daniele De Luis hanno al comando la prima tappa del Rally Lana Storico. L’equipaggio valtellinese della Piacenza Corse, su Porsche 911 Rsr, recupera l’iniziale tempo perso nelle prime prove speciali corse sul bagnato con gomme anteriori da condizioni d’asciutto, vince prova cinque e sei, le ultime due della prima giornata di gara, e si porta al comando della classifica assoluta.

Lucio Da Zanche e Daniele De Luis hanno al comando la prima tappa del Rally Lana Storico. L’equipaggio valtellinese della Piacenza Corse, su Porsche 911 Rsr, recupera l’iniziale tempo perso nelle prime prove speciali corse sul bagnato con gomme anteriori da condizioni d’asciutto, vince prova cinque e sei, le ultime due della prima giornata di gara, e si porta al comando della classifica assoluta.

Oggi si corre la seconda e ultima tappa. Sono previsti due passaggi su due prove speciali: quella di Campore (9,39 e 13,02) e quella della Romanina (10,23 e 13,46). Le auto faranno ritorno nel piazzale del Centro commerciale Gli Orsi a partire dalle  ore 14,31.

Il campione valtellinese Da Zanche s’è rivelato particolarmente efficace nella parte finale della tappa della gara biellese, competizione che ha vissuto alcuni colpi di scena che ne hanno cambiato il volto della classifica. Era infatti il francese Erik Comas, navigato da Yannick Roche sulla Lancia Stratos Hf, ad essere velocissimo nelle prime due frazioni cronometrate, bagnate da forti temporali, ed altrettanto veloce a ritirarsi per uscita di strada nel corso della terza prova, lasciando la testa della corsa a Lucky. Il veneto della Squadra Corse Isola Vicentina era saldamente al comando sino alla quinta piesse, quando dilapidava il vantaggio di 27″4 su Da Zanche affrontando la penultima piesse con gomme da bagnato mentre l’asfalto si stava asciugando, senza poi riuscire a difendersi nell’ultima frazione lamentando la foratura della gomma anteriore destra, perdendo anche la prima piazza.

Anche nelle posizioni a ridosso del podio assoluto le posizioni cambiavano alcune volte ed al termine della prima tappa è il biellese Davide Negri, navigato da Roberto Coppa a chiudere al secondo posto con la Porsche 911 Rsr nei colori Meteco Corse, riuscendo a sfruttare al meglio la trazione posteriore sugli asfalti asciutti della gara di casa, precedendo al traguardo parziale un ottimo ed efficace Maurizio Rossi. Anche il genovese, affiancato da Riccardo Imerito sulla Porsche 911 Sc, ha risolto a suo favore la sfida per il terzo raggruppamento che l’ha opposto al biellese Ivan Fioravanti, ottimo terzo assoluto con la Ford Escort Gruppo 4 e sino a quando è stato fermato da un problema meccanico, ed anche con il bresciano Marco Superti che lo ha tallonato sino allo stop di natura tecnica della Porsche 911 Sc.
Quarto assoluto è risalito l’aostano Elwis Chentre, a due secondi da Rossi con la Porsche 911 Rsr del 2. Raggruppamento.

Fermo Pinzano, per principio di incendio alla Porsche 911 Gruppo B, fermo anche Laboisse per problemi meccanici alla Porsche, è quinto assoluto e primo del 4. Raggruppamento il torinese Giombini, navigato da Cirillo sulla Lancia Rally 037, in difficoltà nelle prime prove sul bagnato girandosi nella terza piesse, chiude la tappa con diciotto secondi e uno di vantaggio su Lucky, sesto e secondo di Raggruppamento.
Settimo assoluto e secondo del 3. Raggruppamento sono i comaschi Volpato e Sordelli, su Ford Escort Rs Gruppo 4, ottavo assoluto sono Bertinotti e Rondi, Porsche 911 Rs, noni Bianchini e Darderi, su Lancia Rally 037 Gruppo B; decimi assoluti Ferrara e Bobbio Gabriele su Lancia Delta Integrale.
Dopo sei prove speciali, al vertice del primo Raggruppamento è duello tra il torinese Mario Morando, in coppia con il figlio Corrado sulla Porsche 911 S 2000, e Luigi Capsoni con Lucia Zambiasi, primi della classe 1300 su Alpine Renault A 110.
Dopo la prima leadership di Zanetti e Sgorbati, Opel Ascona, il Gruppo 2 2000 del terzo Raggruppamento è passato nelle mani di Anziliero e Berra che con la Ford Escort chiudono la prima tappa al diciottesimo posto assoluto, primi con 8″1 su Magistro e Ancillotti, con la Opel Kadett Gt/E, e con 11″9 su Bucci e Borghese, terzi di gruppo 2 con la Alfetta GTV. Il milanese Delle Coste, navigato da Regis, è primo della 1600 con la Fiat Ritmo 75.
Dopo cinque prove speciali, è il biellese Cochis a condurre la classifica parziale della gara del Trofeo A112 Abarth, davanti a Meggiarin e Armellini.

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