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Golf, Kristoffer Reitan domina a Magnano

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Grande il quindicenne biellese Edoardo Giletta che ha chiuso in sesta posizione: «Ho terminato che ero veramente stanco, però sono felice del risultato e di come ho gestito la gara. L’obbiettivo che mi ero prefissato l’ho raggiunto ora mi concentrerò sulle prossime gare a partire dal Pallavicino»

ftp://prbiella@85.235.132.39/sport/Edoardo%20Giletta.JPGLa settima edizione dei Campionati internazionali d’Italia Under 16 (Italian International Championship) terminati oggi al Golf Biella Le Betulle con la disputa delle 36 buche finali hanno avuto come dominatore assoluto il norvegese Kristoffer Reitan. Il quindicenne rappresentante del Gc Oslo non ha concesso nulla gli avversari terminando con uno score finale di 286 colpi (71, 71, 70, 74) – 6 sotto il par del campo. Reitann non ha mai avuto momenti di debolezza, salvo un po’ distrazione nel finale (bogey alle buche 14, 15, 17) mentre però viaggiava ampiamente sotto par (in precedenza aveva realizzato birdie alle buche 6, 9, 11). A 6 colpi di distanza si è piazzato al 2° posto l’inglese Arrun Singh-Brar, autore nelle ultime buche di un fantastico 67 (miglior giro del torneo con 7 birdie e 1 solo bogey), per una carta finale di 292 (74,74, 77, 67) in perfetto par. Al terzo posto con 296 (80, 72, 72, 72, +4) il sudafricano Kyle McClatchie che aveva compromesso tutto nella prima giornata prima di infilare tre consecutivi giri sotto par. Appaiato, ma quarto per le peggiori ultime buche, il migliore degli italiani Teodoro Soldati (Lanzo d’Intelvi) sempre con 296 (74, 78, 72, 72, +4) che ha pagato l’irregolarità nelle prime due giornate. Sempre con 296 (73, 75, 77, 71, +4) il ceko Lebl Vaclav. In sesta posizione con 297 (+ 5) il finlandese Oliver Lindell (78, 75, 72, 72), il sudafricano Keegan De Lange (77, 78, 75, 68) capace di un ottimo 68 nel ultimo round e il  quindicenne rappresentante del Gc Biella Edoardo Giletta (73, 78, 74, 72). Giletta ha confermato quando di buono espresso ad inizio torneo per concludere con bel giro conclusivo in 72 (con birdie 1 e 11 e bogey alla 5). Tredicesimo posto per il campione uscente Guido Migliozzi (Gc Montecchia) con score di 301 (77, 75, 80, 69, +9). Degli altri italiani che hanno passato il taglio si segnala il 17° posto di Diego Manzoni (Bergamo Albenza) con 303 (+11) e il 27° di Edoardo Zorzetto (Asolo) con 309 (+17).

 Dopo il dominio nelle passate edizioni l’Italia (Guido Migliozzi, Teodoro Soldati e Luca Portelli) ha fallito il successo nel Nation’s Trophy.  Trascinati dalla prestazione di Reitan la vittoria è andata al team Norvegia (completavano la squadra Viktor Hovland e Peter Songe Moller) con 298 punti seguita dal Sud Africa.

L’evento, che si confermato tra le manifestazioni giovanili più importanti del calendario europeo ha visto in campo 128 promesse del golf internazionale (una settantina gli stranieri) in rappresentanza di 14 nazioni:  Italia, Germania, Francia, Austria, Inghilterra, Rep. Ceca, Svizzera, Svezia, Norvegia, Finlandia, Danimarca, Sud Africa, Irlanda e la novità assoluta Kenya.

Il vicepresidente federale Antonio Bozzi ha commentato: «La settima edizione dei campionati disputata sul magnifico campo di Biella conferma la validità di questa idea presa dal circolo sull’onda del successo dei campionati Europei Amateur vinti da Mc Ilroy. E’ un piacere vedere la partecipazione di tanti giovani provenienti da tante nazioni straniere che va a premiare il successo dell’internazionalità dell’iniziativa. Ho seguito le ultime 9 buche dei primi 2 in classifica e vedere due ragazzi di 15 anni giocare così bene, oltretutto molto corretti da tanta soddisfazione. Gli italiani sono andati meno bene rispetto al passato ma durante la stagione nelle altre manifestazioni abbiamo ottenuto ottimi risultati. Giovani come Teodoro Soldati tanto per fare un nome ci fanno capire che gli eredi dei Molinari e Manassero».  

Infine, il commento del biellese Edoardo Giletta «Ho terminato che ero veramente stanco, però sono felice del risultato e di come ho gestito la gara. L’obbiettivo che mi ero prefissato l’ho raggiunto ora mi concentrerò sulle prossime gare a partire dal Pallavicino».