Ecco la “Prevostura”

E’ tutto pronto per la “Prevostura 2014”. Si rinnova l’appuntamento con la tradizionale granfondo di mountain bike organizzata dagli Amici Mtb Lessona, giunta quest’anno alla 16esima edizione e in programma domani, domenica 5 ottobre.

E’ tutto pronto per la “Prevostura 2014”. Si rinnova l’appuntamento con la tradizionale granfondo di mountain bike organizzata dagli Amici Mtb Lessona, giunta quest’anno alla 16esima edizione e in programma domani, domenica 5 ottobre.

Atteso ai nastri di partenza un folto numero di partenti, all’incirca 6-700 persone, per una prova valevole come nona e ultima tappa del challenge “Piemonte Mt Bike 2014” e come prova del circuito “Prestigio 2014”. Due, secondo una tradizione ormai consolidata i percorsi di gara: uno da 48 chilometri per la granfondo vera e propria, riservata alle categoria Elite, in pratica ai professionisti della disciplina; uno da 25 chilometri per la cicloturistica non competitiva. Ma la gara è stata preceduta giovedì mattina da una cicloturistica riservata ai ragazzi delle classe quarta e quinta elementare e delle scuole medie dell’istituto comprensivo “Fratelli Viano” di Lessona (che raggruppa gli allievi delle scuole di Lessona e di Brusnengo).

Domani (quando verranno premiati addirittura i primi dieci classificati di ciascuna categoria) spazio a “La Prevostura 2014”, nella quale si sfideranno appunto i migliori interpreti italiani della disciplina. Dall’ex campione italiano su strada Mirko Celestino, che proprio a Lessona chiuderà la sua carriera con le “ruote grasse”, a Samuele Porro, tricolore marathon in carica, dal colombiano della Ktl Stihl Torrevilla Diego Arias Cuevo, ai big del Team Scott Juri Ragnoli e Franz Hofer. Al via anche i padroni di casa del Hersh Racing Team, con l’azzurro Andrea Cina a catalizzare l’attenzione degli appassionati biellesi.
Rispetto al passato, anche a causa del maltempo, il tracciato è stato modificato rispetto al passato. Si partirà dal centro di Lessona, dalla zona del palazzetto dello sport, per raggiungere le vigne e i boschi lungo il Rio della Valle e salire poi alla Prevostura e raggiungere il torrente Osterla, quindi verso Masserano e i suoi borghi. Successivamente il rientro a Lessona si diversificherà tra agonisti e cicloturisti: mentre questi ultimi si dirigeranno all’arrivo, gli agonisti saliranno ancora i pendii che portano alla Croce di Masserano e alla diga delle Piane, dove il panorama spazia fino agli Appennini. Scenderanno poi rapidamente a Lessona, in frazione Castello, da dove, una volta raggiunta la Chiesa, si arriverà – finalmente – a tagliare il traguardo.

Andrea Rossetti

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