Biella Rugby nella tana della capolista

BIELLA – Il grande giorno è finalmente arrivato. Domani si giocherà infatti la partitissima del girone 1 del campionato di serie A, la gara che potrebbe delineare una volta per tutte i valori in lizza, oppure stravolgerli completamente.

Forte del successo ottenuto domenica scorsa a Genova, il Biella Rugby ha dunque lavorato con attenzione durante la settimana preparando a dovere il recupero dell’ottavo turno: il calendario prevede la trasferta a Grugliasco, nella “tana” del Cus Torino (kick-off fissato per le ore 13). Un incontro importantissimo per la stagione 2021/2022, che vedrà opposte le due compagini piemontesi che fino a questo momento hanno ottenuto l’en-plein di vittorie tanto da ricoprire i primi due posti della classifica del raggruppamento: universitari in vetta con 39 punti e otto incontri giocati, Biella Rugby con 33 punti e sette partite disputare a occupare la piazza d’onore.

«Alla resa dei conti non siamo noi quelli che hanno qualcosa da perdere – ha spiegato alla viglia del big-match coach Marco Porrino, uno che in carriera ha incrociato più volte la propria strada con quella del Cus -. Torino si trova in cima alla classifica e pertanto saranno loro a dover dimostrare di meritarla. E sicuramente la meritano. Hanno una difesa fortissima, un calciatore con una percentuale di realizzazioni stratosferica e, complessivamente, un gioco “basico”, ma sicuro e di enorme e provata efficacia. Noi abbiamo affrontato questo campionato senza alcuna ambizione di classifica, stravolgendo il nostro game plane e, quasi inaspettatamente, ci siamo ritrovati oggi ad affrontare un incontro tanto importante. Senza l’obiettivo di vincere il campionato, abbiamo impostato un gioco completamente diverso, partendo dalla filosofia che volevamo divertirci e fare divertire. Un gioco piacevole, ma sicuramente più rischioso. Non andremo a stravolgere nulla. A noi piace il nostro gioco e a Grugliasco andremo a fare la nostra partita».

«In spogliatoio e sul campo durante gli allenamenti i ragazzi cono estremamente concentrati e allo stesso tempo anche molto sereni – ha proseguito il tecnico del XV gialloverde -. Sarà dura, durissima, ma mi aspetto che la squadra scenda in campo con la giusta attitudine, quella delle grandi occasioni, con la mentalità corretta e tanta voglia di giocare e dare tutto. Del resto la mentalità giusta è la base per poter essere competitivi una volta campo. Mi permetto di fare un appello a tutti i nostri tifosi: la squadra ha bisogno del vostro sostegno. Se riuscite ad organizzarvi, venite a sostenerci a Grugliasco, sarete il sedicesimo uomo gialloverde a portare la palla ovale sul terreno di gioco».

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