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Sale & Pepe

Totosindaco, tra autoscontri e “pè ntal cul”

Sale & pepe, la rubrica di Luigi Apicella

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Luigi Apicella

Piove, governo ladro si usava dire ai tempi della prima Repubblica fatta di governi monocolore, di convergenze parallele, di ritmi e riti della politica sempre uguali a se stessi. Ora, in questi tempi di crisi climatiche e non, nemmeno la pioggia è più una certezza per Biella (città tra le più piovose al mondo nella percezione di noi biellesi…) visto e considerato che nei mesi scorsi, con la perdurante siccità, si è chiesta pure l’intercessione della nostra Madonna di Oropa.

Ora che la pioggia tanto attesa è arrivata – secondo tradizione – con l’arrivo della fiera a Biella, resta il dubbio che forse si poteva chiedere un’intercessione “più in basso” direttamente ai giostrai che, quando arrivano in città a maggio, sanno che l’ombrello per loro è quasi di rito.

E a proposito di “giostra che gira”, si apprende che i lavori della pedemontana per il collegamento Biella – A26 sono stati assegnati alla stessa ditta di costruzioni del nuovo ponte di Genova: chissà mai che negli anni futuri anche gli stessi giostrai non possano approfittarne per venire in città trovando una linea di collegamento più veloce. Già mi sembra di sentirli dire: “Quest’anno arriveremo a Biella più veloci…della pioggia!!”.

Battute a parte, la giostra che gira, anche se siamo a Biella, lo fa sempre più velocemente, ed eccoci pertanto proiettati già nel toto squadre amministrative 2024: candidati, autocandidati, maggioranze variabili, discese in campo, progetti e programmi per la Biella del futuro (che è sempre la stessa da anni, ma evidentemente a qualcuno piace così) cominceranno a tenerci compagnia dalle prossime settimane sino al momento della tanto sospirata elezione del sindaco. Sarà, come di consueto, anche questa una vera giostra, tra panoramiche autoreferenziali, autoscontri veri o presunti e chissà, anche qualche “pé ntal cul”, in omaggio all’indimenticabile ed emozionante giostra dei seggiolini, dal nome un po’ troppo “diretto” ma che per una generazione come la mia ha rappresentato il passaggio ad un età più grande.

Ecco, chi governerà, dovrà capire prima di tutto di trovarsi a gestire una grande giostra tra mille attenzioni e responsabilità, tipo l’emergenza case popolari che sarà certamente un “tema” e che deve essere risolto con grande serietà senza slogan di comodo e di facciata. Infine un plauso – a volte succede – all’assessore Zappalà per la proposta di venire a studiare a Biella in risposta al caro affitti che da anni affligge le principali città universitarie come Milano. L’offerta formativa di città Studi si è ampliata e Biella si potrebbe candidare per diventare un centro universitario “perfetto” a patto che si voglia investire di più e meglio su tutto, a partire dalle infrastrutture.

Dal luna park di Biella per ora è tutto, restiamo in attesa di un altro giro e di un’altra corsa…Nel frattempo prepariamo il gettone…

Luigi Apicella

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3 Commenti

1 Commento

  1. Gianluca Zerbini

    19 Maggio 2023 at 10:04

    Maestro una cosa non ho capita ..ma la filodiffusione in via Italia passa la musica della fiera?
    nella fiera che fu via Italia pare che passa un requiem …
    manca solo Pennyways (IT) e siamo a Berry …città del Mein ..
    grazie maestro per le vostre perle.

  2. Giuseppe

    19 Maggio 2023 at 11:25

    speriamo bene!!!🤞

  3. Franco

    21 Maggio 2023 at 9:14

    belle parole caro Luigi…penso anche io..che se ci fosse un collegamento diretto..con Milano..non solo studenti.. verrebbe qua..ma anche chi lavora ..e deve pagare degli affitti esorbitanti..

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