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Politica

Un incontro per parlare di Pedemontana, pedemontine e infrastrutture

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Alla serata organizzata dal Movimento 5 stelle e aperta a tutti, parteciperanno anche la candidata pentastellata a sindaco di Biella, Antonella Buscaglia, il consigliere regionale Davide Bono e l’assessore piemontese al Bilancio Gilberto Pichetto

Pedemontana e infrastrutture. Saranno questi gli argomenti della conferenza organizzata dal movimento 5 Stelle per mercoledì prossimo.

All'appuntamento, in programma alle 21 presso la sede della Confederazione italiana agricoltori di Biella (in via Galimberti di fronte alla sede del Liceo scientifico), parteciperanno il candidato sindaco pentastellato Antonella Buscaglia, il consigliere regionale M5S Davide Bono e l'assessore piemontese al Bilancio Gilberto Pichetto. Alla serata sono inoltre invitati tutti i cittadini, i comitati e le associazioni biellesi, vercellesi e novaresi interessate dal tracciato.

"Abbiamo appreso dai giornali – spiegano Bono e il gruppoM5S in un comunicato – della recente rinuncia da parte di Satap SpA alla realizzazione del progetto di collegamento autostradale tra l’A4, nei pressi di Santhià, e l’A26 nei pressi di Ghemme, anche noto come Pedemontana Piemontese. Satap Spa avrebbe dovuto farsi carico della fetta maggioritaria delle risorse necessarie, per questo ora l'opera sarebbe in una fase di stallo totale, da cui la Regione Piemonte parrebbe volere uscire, o riproponendo un bando di gara o optando per opere minori, una "pedemontina" sì, ma dal costo di 200 milioni di euro, pari a quanto stanziato da Regione, tramite fondi ex-FAS, e Stato".

"Per questo – continuano – il MoVimento 5 Stelle, da sempre contrario alla cementificazione inutile del territorio, alle grandi infrastrutture senza acclarato ritorno economico, ha inteso organizzare un confronto pubblico tra le parti politiche ed il territorio al fine di trovare una sintesi che riduca al minimo l’impatto economico, sociale ed ambientale e risponda al meglio alle esigenze di mobilità del territorio. Sono infatti le piccole opere che spesso portano i maggiori e più concreti vantaggi alla collettività".

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