Seguici su

Politica

Trascrizione dei matrimoni gay, Biella dice sì

Pubblicato

il

La giunta comunale ha accolto la mozione presentata dal Movimento5stelle. Aperta la strada per la creazione di un registro delle unioni civili in città.

Alessandro Battaglia di Torino Pride: “Questa notizia ci riempie di felicità”.

A Roma si litiga, a Biella si collabora. I rapporti tra Movimento 5 Stelle e Pd, a livello locale, sembrano essere distanti anni luce da quelli che caratterizzano la politica nazionale.

Una collaborazione sulle proposte di fatto che, nel corso dell’ultimo consiglio comunale, ha portato all’approvazione di due mozioni presentate dai pentastellati: quella che chiedeva un “no” chiaro e concreto al progetto di diga in Valsessera e quella relativa alla trascrizione dei matrimoni tra persone omosessuali.

Entrambe sono state approvate con i voti della maggioranza e dei due consiglieri 5 Stelle, Antonella Buscaglia e Giovanni Rinaldi.

“Auspichiamo – spiegano i 5 Stelle biellesi a proposito della diga – che si definiscano anche i “rapporti” del comune con il Consorzio della Baraggia, agendo direttamente sulla delibera 129 del 13/10/2009 e rimodulandone l’oggetto, che vincola troppo rigidamente il comune di Biella ad approvare la bozza di protocollo d’intesa che ne costituisce parte integrante per la realizzazione di iniziative di sviluppo del territorio della Baraggia Vercellese e Biellese”.

La mozione sulla trascrizione dei matrimoni omosessuali contratti all’estero, invece, apre la strada alla creazione di un registro delle unioni civili a Biella – già previsto nel programma di Biella in Comune – “che parta dalle unioni eterosessuali per chiudersi con quelle omosessuali allargando i diritti a tutti coloro che vogliono condividere la vita familiare”.

“Il tempo è maturo – concludono i 5 Stelle -, i diritti sono diritti e per questo innegabili”. l Coordinamento Torino Pride e le 18 associazioni  che rappresenta plaudono il Consiglio Comunale di Biella.

“Apprendiamo che  il Consiglio Comunale di Biella – afferma Alessandro Battaglia, coordinatore di Torino Pride – su proposta del Movimento 5 Stelle e con il supporto del sindaco, Marco Cavicchioli, ha approvato la mozione che autorizza la trascrizione dei matrimoni celebrati all’estero tra persone dello stesso sesso. La città di Biella segue l’esempio di Rivoli e, ci auguriamo, di molte altre città e paesi del nostro territorio.

“La notizia – prosegue Battaglia – ci riempie di felicità non solo per il suo valore simbolico ma anche perché, come ribadito più volte, l’intervento dei sindaci e di tutte e tutti gli amministratori locali è e sarà fondamentale per generare quel meccanismo virtuoso di pressione sulle istituzioni parlamentari che, con un ritardo ventennale, devono risolvere l’enorme divario sociale presente nel nostro paese e far diventare le coppie omosessuali pari e uguali, nei diritti e nei doveri, a quelle eterosessuali”.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook