ELEZIONI – Conferme in Valle di Mosso, in Valsessera vince il vento “no diga”

Tante conferme in valle di Mosso dopo la tornata elettorale. A Valle Mosso Cristina Sasso prende il posto del suo sindaco Giuseppe Tallia, a Mosso bis per Carlo Grosso, prosegue l’avventura anche a Camandona Gian Paolo Botto Steglia. A Portula Fabrizio Calcia Ros continua il cammino segnato da Vanni Schirato.

Tante conferme in valle di Mosso dopo la tornata elettorale. A Valle Mosso Cristina Sasso prende il posto del suo sindaco Giuseppe Tallia, a Mosso bis per Carlo Grosso, prosegue l’avventura anche a Camandona Gian Paolo Botto Steglia. A Portula Fabrizio Calcia Ros continua il cammino segnato da Vanni Schirato.

Ma non sono mancate neppure le sorprese. A Valle San Nicolao la lista dell’ex vice sindaco Egidio Carta Fornon è stata superata da quella di Marica Cerrone, una vera sorpresa. Nell’ultima tornata elettorale molti dei protagonisti degli ultimi cinque anni hanno lasciato spazio a volti nuovi e si è assistito a un capovolgimento di fronte. A Soprana la fascia tricolore finisce a Michele Role Mucet che avrà al suo fianco parecchie persone dell’ultima amministrazione.

Ma i veri stravolgimenti si sono registrati in Valsessera: a Pray e Crevacuore su tutti si chiudono esperienze decennali. A Pray è il presidente “No diga” a vincere addirittura quasi doppiando la candidata avversaria. Una vittoria sorprendere quindi per Gian Matteo Passuello che mette fine a una amministrazione che durava dai tempi del sindaco Gian Luigi Fileppo.

A Crevacuore si sono presentate ben cinque liste e alla fine si è affermato il gruppo di Massimo Toso scalzando la concorrenza di Corrado Garlanda, ex vice sindaco. Ottimi risultati per la lista di Francesco Giuliano, nata all’ultimo momento.

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