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Caos elezioni a Biella, due candidati esclusi “senza motivo”. Il caso diventa nazionale

Due nomi della lista Alleanza Verdi Sinistra non sono stati inseriti nei cartelloni: “Ma noi abbiamo presentato regolarmente tutta la documentazione necessaria. Pronti a rivolgerci alla Procura se non vengono ammessi”

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Caos elezioni

«Se la situazione non verrà sanata, siamo pronti a rivolgerci alla magistratura». Caos elezioni a Biella a pochi giorni dal voto.

Caos elezioni a Biella: braccio di ferro sull’esclusione “a sorpresa” di due candidati dell’Alleanza Verdi Sinistra

Scioccati, increduli, amareggiati gli esponenti biellesi dell’Alleanza Verdi Sinistra, che, a quattro giorni dal voto, hanno scoperto per caso che due loro candidati non sono stati inseriti nella lista.

Si tratta degli ultimi due in ordine alfabetico: Michael Vallese e Marco Vanetti. Un’esclusione inattesa e fino a poche ore fa totalmente ignota, che sta facendo addensare pesanti nubi nere sulle elezioni amministrative di Biella.

Cossu: “Documentazione consegnata regolarmente a suo tempo, abbiamo scoperto per caso che non sono stati inseriti nei cartelloni”

«Abbiamo appreso che la Commissione Elettorale di Biella ha escluso due nostri candidati alle prossime elezioni per il rinnovo del consiglio comunale in modo alquanto surreale – spiega Corrado Cossu -. Alla presentazione della lista di Alleanza Verdi Sinistra, in appoggio alla candidatura di Marta Bruschi, i funzionari addetti alla ricezione delle liste avevano accertato la congruità della documentazione allegata corrispondente a 23 candidature. Quando la pratica è passata alla Commissione Elettorale mandamentale, presieduta da un funzionario della Prefettura, i candidati sono diventati 21».

Nessuna segnalazione arrivata ad Avs

Cossu sottolinea che nessuno ha ricevuto alcuna segnalazione in merito: «Nessuno ha richiesto chiarimenti o integrazioni al presentatore della lista e il 4 giugno 2024, a quattro giorni dalle elezioni, abbiamo appreso di queste esclusioni».

Corsa contro il tempo per ottenere l’inserimento: “Pronti anche a rivolgerci alla Procura”

Verdi e Sinistra sono pronti a dare battaglia per veder riconosciuto il diritto dei loro due candidati di partecipare alle elezioni. Anche perché non si tratta di due cosiddetti “portatori d’acqua”. In particolare Marco Vanetti è un nome di punta della lista. Di professione libraio, è un volto molto conosciuto e stimato in città, oltre che uno dei candidati di lista che si sono spesi maggiormente in questa campagna elettorale.

Cossu è chiaro: o si trova una soluzione, o Avs è ponta a chiedere tutela per vie legali. «Per fare luce sui fatti – sottolinea – presenteremo un esposto alla Procura della Repubblica di Biella. Alleanza Verdi Sinistra è profondamente dispiaciuta della mancata ammissione di alcuni candidati che in questi giorni si stanno prodigando in modo esemplare per sostenere la candidatura di Marta Bruschi. Ci riserviamo in ogni ulteriore sede, compreso il Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte, di tutelare il corretto andamento delle elezioni anche con ricorso avverso il risultato stesso».

Caos elezioni: un’esclusione che potrebbe pesare

Si tratta di situazioni non così frequenti, quindi è difficile ipotizzare quali possano essere le eventuali conseguenze sulle imminenti elezioni. Va detto che in una situazione in cui poche centinaia di voti potrebbero fare la differenza tra l’andare al ballottaggio o chiudere la partita al primo turno, l’esclusione di due candidati – qualora non imputabile a un errore della lista – potrebbe avere un peso potenzialmente determinante.

«Non solo per quanto riguarda l’esito elettorale – specifica Cossu -, ma anche per l’eventuale formazione del consiglio comunale. Per una lista come la nostra, 50 preferenze in più o in meno possono essere decisive per ottenere un seggio nel consiglio di Palazzo Oropa».

Cossu: “Situazione che può compromettere il risultato elettorale”

Ad aggiungere rabbia e frustrazione è la modalità in cui si è sviluppata la vicenda: «Il 10 maggio abbiamo presentato i nomi e tutti i certificati necessari – ricostruisce Cossu – il 12 ho ricevuto la telefonata di conferma: era tutto a posto. Poi nessuno ci ha più detto nulla, quindi eravamo convinti che veramente fosse tutto a posto. E’ stato per caso che alcuni nostri militanti si sono accorti che nei manifesti elettorali mancavano i nomi di Vanetti e Vallese. A quel punto ci siamo subito mossi per capire cosa fosse successo. Noi abbiamo presentato tutta la documentazione regolarmente e abbiamo intenzione di andare fino in fondo. Due candidati in più o in meno possono fare tutta la differenza del mondo per noi e per la nostra coalizione. E’ una situazione che potenzialmente può compromettere il risultato elettorale».

Da Biella a Roma, il caso diventa nazionale: Avs presenta interrogazione urgente in parlamento. “Errore inammissibile al quale bisogna porre rimedio”

Quanto accaduto nei giorni scorsi a Biella ha rapidamente oltrepassato i confini della Provincia, venendo ripreso da diversi media e perfino dalla Rai. L’onorevole Marco Grimaldi e tutti i parlamentari dell’Alleanza Verdi Sinistra, compresi Fratoianni e Bonelli, hanno presentato un interrogazione urgente al ministro dell’Interno chiedendo che intervenga, qualora fosse confermata “l’infondatezza e l’arbitrarietà dell’esclusione dei candidati”.

“Due candidati di Alleanza Verdi Sinistra alle elezioni comunale di Biella sono stati assurdamente esclusi dalla competizione elettorale, benché i funzionari che hanno raccolto le liste avessero accertato la congruità della documentazione per tutte le 23 candidature – spiega il vice capogruppo alla Camera, Grimaldi -. L’errore è avvenuto nel passaggio della documentazione alla Commissione Elettorale mandamentale e nessuno ha chiesto un’integrazione. Se l’errore non è stato commesso dai presentatori, se è mancata la comunicazione dovuta, siamo di fronte a un gravissimo vulnus democratico, con la penalizzazione pesante di una lista. Chiediamo accertamenti da parte della Prefettura e una soluzione per riparare all’inammissibile errore”.

La Città di Domani, Pd, Avs, +Europa, Movimento 5 STelle e Biella C’è: “Esclusi per un errore non della lista, ma rifiutano di inserirli. E’ inaccettabile, i due candidati vanno ammessi in tempo utile per le elezioni”

L’intera coalizione di centrosinistra che sostiene Marta Bruschi, la Città di Domani, nelle scorse ore è intervenuta per chiedere l’ammissione dei due candidati prima del voto.

La presa di posizione arriva attraverso un comunicato stampa firmato da Andrea Basso, coordinatore campagna elettorale della coalizione, Rinaldo Chiola, segretario provinciale Pd, Sergio Leone, segretario cittadino Pd, Corrado Cossu, referente provinciale Avs, Lorenzo Zanotti, referente provinciale +Europa Biella, Giuseppe Paschetto, referente provinciale Movimento 5 Stelle, Alberto Vignazia, referente cittadino Movimento 5 Stelle, Riccardo Bresciani, coordinatore della lista “Biella c’è”.

“Quanto accaduto è inaccettabile e lede ingiustificatamente il diritto di elettorato passivo dei due candidati – si legge -. Pertanto, appurata l’assenza di errori e di incongruenze, esigiamo spiegazioni e risposte sull’esclusione dei due candidati di Alleanza Verdi-Sinistra e ribadiamo la necessità della loro ammissione in tempo utile per le elezioni che si celebreranno l’8 e 9 giugno, con provvedimento in autotutela che la Commissione Elettorale vorrà adottare senza indugio”.

Marco Vanetti, il candidato che riattacca i manifesti degli avversari

Nei giorni scorsi un video ironico con protagonista Marco Vanetti è diventato popolare su Facebook, venendo anche ripreso dai giornali locali per la particolarità del filmato. Nelle immagini, infatti, si vede il candidato di Avs impegnato nelle tipiche operazioni di “attacchinaggio” dei manifesti elettorali. L’aspetto insolito è che, vedendo che uno di quelli del candidato sindaco avversario, Marzio Olivero, si stava staccando, Vanetti si arma di scopa e colla e provvede a sistemarlo: “Ciao Marzio, questo si stava staccando, ci pensiamo noi: ti diamo una mano”.

“Se la coalizione della quale faccio parte vincesse le elezioni sarei molto felice – recitava poi il post -. Se la mia lista prendesse una valanga di voti lo sarei ancora di più. Se domani a essere mezzi staccati saranno i nostri manifesti e qualcuno, come ho fatto io, invece di strapparli li riattaccasse, sarebbe già molto!”.

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2 Commenti

1 Commento

  1. Aldo

    7 Giugno 2024 at 6:31

    che peccato mannaggia

  2. Ardmando

    7 Giugno 2024 at 8:24

    Dai, riammetteteli che vogliamo proprio vedere quanti voti prenderanno. La berlina non si nega a nessuno.

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