Riflettori puntati su Corrado Pinzano

Riflettori puntati su Corrado Pinzano. Il pilota biellese sarà impegnato questo fine settimana al “Rally 1000 Miglia”. Kermesse che si disputa in provincia di Brescia ed è giunta alla 48esima edizione, secondo appuntamento a coefficiente maggiorato del Trofeo Italiano Rally.

Dopo il positivo risultato di Piancavallo a fine agosto, il portacolori della scuderia New Driver’s Racing, è al via della gara con sede a Montichiari. Sempre affiancato da Mauro Turati al volante della Skoda Fabia RS Rally2 (nella foto di Massimo Bettiol) gommata Pirelli della PA Racing. L’obiettivo è quello di aggiungere nuovo fieno in cascina in ottica campionato, sfruttando al massimo il coefficiente maggiorato appunto.

Riflettori puntati su Corrado Pinzano

Un 2025 nel quale fino ad ora il driver biellese ha già dimostrato solidità e velocità, costruendo con costanza la leadership nella classifica generale pur se ancora è tutto aperto. Un ruolino di marcia quanto mai fruttuoso, avendo adesso in mano le redini della graduatoria con 40 punti validi. Contro il molisano Testa che ne ha 34,5 e il varesino Crugnola terzo a quota 33.

Ora, sulle strade bresciane, il piano è chiaro. Puntare al risultato pieno, ma con l’equilibrio necessario per gestire i rischi in una gara “ruvida” e mai banale, molto tecnica e capace di ribaltare i pronostici ad ogni speciale.

Si arriva dunque a segnare un momento topico del Trofeo Italiano Rally. Nel quale Pinzano e Turati dovranno sia attaccare che anche essere pronti a difendersi in uno scenario che vedrà al via diversi piloti locali di altissimo livello. La posta in palio è molto alta in virtù proprio del punteggio maggiorato, in grado anche di rimescolare le carte e regalare poi un rush finale quanto mai infiammato.

Le parole di Pinzano

«Siamo davvero entrati nella fase decisiva del Trofeo Italiano Rally – ha detto il pilota -. Il “1000 Miglia” rappresenta una di quelle prove che possono fare la differenza. E non solo per il coefficiente maggiorato, ma anche per il percorso e le difficoltà tecniche che incontreremo. Oltre al fatto di doversi confrontare contro avversari di livello. Sarà dura e al tempo stesso stimolante. Avere i riflettori puntati porta con sé responsabilità. Dobbiamo confermare quanto di buono fatto sino ad ora, però senza sbagliare. Ogni errore può costare caro e nessuno regalerà niente. Io e Mauro arriviamo preparati. La Fabia RS Rally2 ha grandi potenzialità e il team PA Racing ci ha supportati al meglio. Ora conta mettere tutto insieme, assetto, ritmo, gestione delle prove, per massimizzare l’impegno. L’obiettivo è chiaro: fare un buon risultato, possibilmente vincere, o almeno salire sul podio. Per avere poi una situazione più favorevole, anche se la regola degli scarti con i due gironi ci terrà sulla corda sino all’epilogo. Insomma, ci prepariamo a dare il massimo, siamo pronti. Sarà una prova “jolly” e non vogliamo sprecarla».

Il programma

Fulcro della manifestazione sarà ancora una volta il Centro Fiera di Montichiari e per la prima volta anche la cerimonia di arrivo si svolgerà nel cuore della cittadina bresciana.

L’edizione di quest’anno proporrà due giornate di gara ben differenziate, per un totale di 94,46 chilometri di prove speciali e si correrà il 20 e 21 settembre. Sabato sarà protagonista la celebre “Pertiche”, che torna al suo disegno completo da 26 chilometri. Un avvio spettacolare e selettivo, capace di creare distacchi importanti fin dalle prime battute.

Domenica la corsa proseguirà con la tappa più completa, composta da tre prove da ripetere due volte. La breve e insidiosa “Bione” (6,13 chilometri), la tecnica e veloce “Marmentino” (17,35 chilometri) e la nuova “Sabbio Chiese-Dall’Era Valerio” (10,75 chilometri). Quest’ultima unisce tratti iconici come il salto in paese e il passaggio sotto il Santuario delle Cornelle.
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