Vicine si insultano su Whatsapp e si minacciano sul pianerottolo con i coltelli

Lite degenerata in un condominio: giovani vicine si insultano su Whatsapp a finiscono a minacciarsi sul pianerottolo con i coltelli in pugno.

Vicine si insultano su Whatsapp e la lite degenera

Come racconta Prima Novara, i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Domodossola hanno denunciato a piede libero due ragazze, poco più che maggiorenni, vicine di casa, protagoniste di un’accesa lite iniziata con uno scambio di messaggi contenenti insulti e minacce e finita con un faccia a faccia, sul pianerottolo del palazzo, con i coltelli da cucina in mano.
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L’inizio della lite tra due dirimpettaie ventenni

Era l’ora di pranzo quando le due ragazze, classe 2004 e 2005, che vivono in due appartamenti che si affacciano sullo stesso pianerottolo, hanno iniziato a litigare via Whatsapp. La discussione è ben presto degenerata fino agli insulti e alle minacce.

A un certo punto la fine la più giovane si è rivolta alla madre. La donna ha pensato di andare a bussare alla porta della vicina per parlare con la madre dell’altra ragazza e provare a chiarire e far cessare la lite.

Coinvolte anche le due madre

E’ andata esattamente al contrario: è nata una lite anche tra le due adulte. Mentre discutevano, una delle ragazze avrebbe staccato dal muro una cassetta in legno porta chiavi e per poi scagliarla sulla testa della vicina. Un gesto che ha scatenato la reazione della figlia di quest’ultima: per difendere la madre, è rientrata nel proprio appartamento per poi uscirne impugnando un coltello da cucina.

L’epilogo con i coltelli in mano

L’altra ragazza ha fatto altrettanto e il litigio è continuato sul pianerottolo, con minacce reciproche. A riportare tutti alla calma ci hanno pensato i carabinieri. Dopo aver quietato gli animi, hanno denunciato entrambe le ragazze per il reato di minaccia aggravata.

Foto di repertorio

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