Fuori provincia
Prima semina il terrore con un fucile, poi porta il caos anche in carcere
Continua a creare problemi l’uomo arrestato nei giorni scorsi nell’Aronese, dopo aver seminato il terrore nelle strade imbracciando un fucile
Continua a creare problemi il cittadino svizzero arrestato nei giorni scorsi nell’Aronese, dopo aver seminato il terrore nelle strade, imbracciando un fucile e minacciando le auto in transito.
Dopo essere stato arrestato e condotto in carcere a Verbania, ha aggredito alcuni agenti della penitenziaria. Adesso è stato trasferito a Torino, in un centro ritenuto più idoneo.
L’incredibile episodio che aveva portato al suo arresto risale a sabato scorso. Il 31enne prima aveva minacciato le auto in transito imbracciando un fucile, poi si era reso protagonista di una folle corsa in macchina tra Arona e Stresa, tamponando quindici vetture.
L’uomo, con evidenti problemi psichici, era stato infine arrestato grazie all’intervento di un carabiniere di Stresa, che era riuscito a piombargli addosso disarmandolo. Nell’auto, erano stati trovati 45 proiettili calibro 223 e drappi nazisti.
Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook