Miscellanea di Quinto Sella, un dono prezioso da oggi consultabile da tutti

BIELLA – “Siamo noi a creare la storia con la nostra osservazione, e non la storia a creare noi.” Questa frase di Stephen Hawking ben riassume lo spirito e l’importanza della Miscellanea di Quintino Sella che che venne donata alla Città di Biella nel 1909 da suo figlio Corradino e che comprende parte rilevante delle pubblicazioni che lo statista scienziato raccolse con metodo per sostenere le sue attività di docente, studioso, parlamentare e ministro. Testimonianza del suo interesse per una grande vastità di materie, si tratta di una collezione di opuscoli, manoscritti ed estratti di riviste, molti dei quali con suoi appunti o dediche autografe: circa 14.000 opuscoli rilegati in 682 volumi, comprendenti 68 materie suddivide in 168 sezioni.

La Biblioteca Civica, che per più di un secolo ha custodito questa preziosa documentazione, ha dato ora inizio, in accordo con la Fondazione Sella, a un importante lavoro di catalogazione per renderla fruibile ai consultatori attraverso il canale web. Dopo un anno di lavoro per la raccolta dei dati fondamentali, con l’attenta supervisione della direttrice Anna Bosazza e la cospicua opera volontaria di Elisabetta Botto Poala, è stato proprio questo difficile momento di lockdown a dare occasione per procedere alla catalogazione online del fondo su SBN, grazie al lavoro in remoto del personale specializzato della Biblioteca.
Il Gruppo Sella darà sostegno economico all’iniziativa.

Il Polo Bibliotecario Biellese si arricchisce così di nuovi contenuti che gli utenti potranno consultare sul sito www.polobibliotecario.biella.it, digitando “Miscellanea Quintino Sella” nella stringa di ricerca. Ad oggi ne è stato inserito quasi un terzo per ordine alfabetico, ordine già adottato da Quintino Sella stesso.

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