Seguici su

Eventi & Cultura

Gli studenti scoprono la verità sull’eccidio

Pubblicato

il

Ieri sera alle 21 alla scuola media di Pettinengo è stato presentato il progetto di cooperative learning “Eccidio all’Alpe Barbero”, realizzato dai ragazzi della classe IIIªA. Si tratta di un progetto di approfondimento sull’eccidio di cinque soldati australiani e di uno ignoto, probabilmente di nazionalità inglese, nei pressi dell’Alpe Barbero, ad opera del 63° Battaglione Tagliamento; l’avvenimento risale al 5 maggio del ’44, e si inserisce, pertanto, nel quadro più generale della lotta partigiana contro le truppe nazifasciste.

Ieri sera alle 21 alla scuola media di Pettinengo è stato presentato il progetto di cooperative learning “Eccidio all’Alpe Barbero”, realizzato dai ragazzi della classe IIIªA.

Si tratta di un progetto di approfondimento sull’eccidio di cinque soldati australiani e di uno ignoto, probabilmente di nazionalità inglese, nei pressi dell’Alpe Barbero, ad opera del 63° Battaglione Tagliamento; l’avvenimento risale al 5 maggio del ’44, e si inserisce, pertanto, nel quadro più generale della lotta partigiana contro le truppe nazifasciste.

I ragazzi hanno analizzato copie di documenti i cui originali sono conservati ai National Archives di Londra e così, attraverso la traduzione delle indagini condotte dalle autorità inglesi e dalle dichiarazioni rilasciate dai testimoni,  hanno  ricostruito la vicenda. Per quanto concerne la metodologia, gli allievi hanno lavorato con un approccio di tipo cooperativo: divisi in gruppi in cui ciascuno rivestiva un ruolo preciso e svolgeva un compito definito, hanno gestito il progetto in autonomia, imparando a confrontarsi e a lavorare in equipe, risolvendo i problemi gestionali e di relazione quando questi emergevano. I docenti hanno assunto una posizione defilata, di mediatori e facilitatori.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook