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Eventi & Cultura

Elisa tra canto, comunicazione e patchwork

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Sono le tre grandi passioni di Elisa Santoro alias Dilana&Dilino

Da poco tempo è la delegata piemontese di Quilt Italia (l'associazione degli appassionati di patchwork). Canto, comunicazione e patchwork sono le tre grandi passioni di Elisa Santoro.

“Diciamo che è il canto che ha caratterizzato tutta la mia infanzia e giovinezza. Era la cosa che in assoluto mi riusciva meglio! Le mie cantanti preferite erano Mina, Edith Piaf e Mia Martini, ma è solo con l’inizio dell’università e della mia nuova vita in una nuova città, Torino, che ho scoperto Maria Callas”.

Il periodo torinese è stato all’insegna della scoperta del mondo, sempre in modo molto prudente per la giovane Elisa. Lei, che è nata a Biella nel 1983, io l'ho conosciuta che era una bambina! Mentre studiava canto Elisa studiava e dava esami in università (prima comunicazione interculturale, poi comunicazione multimediale e di massa).

Elisa, che ama fare tante cose nella vita, lascia momentaneamente il canto dopo la laurea e il conservatorio e, dopo il matrimonio con Alessandro, si trasferisce a Milano. Qui inizia un percorso lavorativo legato alla sua laurea: adesso lavora in un'agenzia di comunicazione che organizza eventi.

Ma un’altra delle sue più grandi passioni, sviluppata in tutto questo tempo, è stata il patchwork.

“Ho sempre amato – mi racconta Elisa – creare, il contatto con i colori e le stoffe! Durante il Liceo a Biella avevo preso delle lezioni di sartoria da una vecchia sartina e poi in un mercatino avevo trovato una signora che mi insegnò i primi rudimenti di quella che è l’arte di assemblare in maniera artistica i pezzi di stoffa. Non so, a dire il vero, come sia avvenuto questo innamoramento, forse guardando delle riviste di ricamo con qualche bella trapunta americana. Sta di fatto che sono stata sempre sicura di voler imparare a tutti costi quest’arte”.

Quando abitava a Torino Elisa trovò un gruppo di donne che si incontrava per cucire insieme. “E lì mi si è aperto – racconta ancora Elisa – un universo nuovo. Da allora non ho mai abbandonato, tanto che ormai faccio parte dell’associazione nazionale italiana: la Quilt Italia”

E da poco Elisa è la delegata per il Piemonte, è lei che organizza gli incontri fra i soci, corsi e, più importante ancora, il Quilting Day (il prossimo è previsto per il 15 giugno), una giornata dove teoricamente dovrebbero partecipare tutti i soci, ma non solo. É un’associazione per la maggior parte femminile, ma non completamente.

Gli obiettivi di Elisa sono di imparare sempre di più e di creare qualcosa di unico e particolare. “Mi diletto a sperimentare delle linee per la casa e per la cucina. Sono oggetti unici che vendo on line ma non solo, ho in mente di cominciare a creare dei pattern in modo da dare la possibilità a chi vuole di creare da sé i modelli che invento”

Il suo nome d’arte, marchio o come lo si vuole definire, è Dilana&Dilino. La ragione è molto semplice: ad Elisa piace utilizzare le stoffe di lana e i lini del nostro biellese.

Per adesso consentitemi di esprimere tutta la mia ammirazione… per Elisa!

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