Economia
Sciopero scuola, domani lezioni a rischio
Il mondo della scuola è pronto a mobilitarsi, anche nel Biellese. Si prevede infatti un’alta adesione alla giornata di sciopero generale indetta da Cobas, Cgil, Cisl, Uil, Snals e Gilda.
Il mondo della scuola è pronto a mobilitarsi, anche nel Biellese. Si prevede infatti un’alta adesione alla giornata di sciopero generale indetta da Cobas, Cgil, Cisl, Uil, Snals e Gilda.
Domani in diversi istituti della provincia, in particolare per quanto riguarda le elementari e le materne, potrebbe non essere garantito il normale svolgimento delle lezioni. Alcune scuole potrebbero addirittura chiudere i cancelli di fronte all’impossibilità di assicurare la vigilanza e la tutela dei minori sia all’ingresso che all’interno degli edifici scolastici. Quando si ipotizzano scenari di questo tipo, con adesioni vicine al 100 per cento, spesso è lo stesso dirigente a comunicare alle famiglie la situazione e i conseguenti provvedimenti.
Negli altri casi, i genitori dovranno verificare la presenza dell’insegnante di riferimento una volta arrivati a scuola.
Insegnanti e personale Ata scioperano contro il disegno di legge chiamato “La buona scuola” e chiedono la stabilizzazione dei precari, in conformità con quanto stabilito dalla Corte Europea. La protesta, inoltre, è contro i tagli delle risorse destinate all’istruzione pubblica e l’aumento di quelle per le scuole private. Gli aderenti, infine, chiedono che venga fermata “l’aziendalizzazione” in stile Marchionne, che tra le altre cose prevede maggiori poteri nelle mani dei singoli presidi.
Da Biella partirà un autobus con circa 50 persone, che raggiungeranno Milano per partecipare alla manifestazione interregionale.
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