Cronaca
Videosorveglianza, arrivano 58 nuove telecamere. Ecco dove verranno posizionate
A seguito della delibera di giunta approvata nella seduta di mercoledì, si è svolta stamane a Palazzo Oropa la conferenza per presentare alla stampa le nuove linee di indirizzo contenute nel bando che dovrà giungere all’appalto della riorganizzazione, adeguamento, gestione e manutenzione del sistema di videosorveglianza e di controllo accessi Ztl. Il nuovo bando prevede una formula di noleggio decennale della strumentazione, con telecamere di ultima generazione e un impegno spalmato nel decennio di 1 milione 537 mila euro. In totale verranno installate sul territorio un minimo di 58 telecamere, con possibilità di incremento. E nel dettaglio: 21 apparecchi sostituiti rispetto agli esistenti, almeno 10 con nuova individuazione in città, 11 per gli edifici pubblici, 9 di rinnovo varchi Ztl, 7 telecamere di ultima generazioni agli accessi della città. Inoltre saranno aggiunte nel pacchetto 10 “Body cam” per la tutela degli agenti di polizia locale quando in servizio.
A spiegare i dettagli del nuovo bando il vicesindaco e assessore alla sicurezza Giacomo Moscarola e il comandate della Polizia locale Massimo Migliorini. Tra le maggiori novità, rispetto all’attuale videosorveglianza presente in città, tutte e 58 le telecamere saranno gestite da un unico software e la centrale operativa di controllo sarà triplicata negli uffici della polizia locale di via Tripoli, in Questura e al Comando provinciale dei Carabinieri. La decisione è stata condivisa collegialmente durante il tavolo del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Le nuove telecamere che sostituiscono quelle ormai di tecnologica obsoleta saranno posizionate: due fronte Cda via Lamarmora, viale Matteotti, via Delleani, piazza Martiri, piazza Casalegno, salita di Riva, via Repubblica, piazza Battiani, via Italia, rotonda di piazza Cossato, piazza Borsellino, piazza Adua, piazza Stazione, rotonda via Rosselli, rotonda delle Genti, piazza Cisterna, Bottalino, via Rigola, corso Pella Città Studi, via Milano. Almeno altre dieci saranno posizionate a cura della Polizia locale in luoghi sensibili. Le 11 telecamere per gli edifici pubblici interessano: parcheggio del Bellone, parcheggio Conciatori, palazzo Oropa, palazzo Pella, Protezione civile, Museo del territorio, Biblioteca ragazzi, Biblioteca nuova, piazza Duomo, Parcheggio di via Boglietti, Funicolare.
Spiega il comandate Massimo Migliorini: «Approvata la delibera di giunta, ora l’amministrazione trasmetterà tutta la documentazione alla centrale di committenza Asmel, per avviare la procedura. La copertura economica è già inserita nel 2020, si stratta di una forma di locazione con strumentazione di ultima generazione, contiamo di attivare il servizio nell’arco di circa sei mesi. Si tratta di un bando a rilevanza europea e che rappresenta per l’operato degli agenti una novità significativa soprattutto a livello di software e di qualità delle immagini». Spiega il vice sindaco Giacomo Moscarola: «La sicurezza era un tema cruciale nell’agenda della nuova giunta e dopo aver rivisto la bozza che è partita dalla precedente amministrazione ora siamo pronti a garantire dei servizi di ultima generazione per dare una mano concreta alle forze dell’ordine. Inizialmente il progetto prevedeva una parte di risorse destinate alla vigilanza attiva, noi abbiamo deciso di eliminarla da questo capitolo per aumentare il numero delle telecamere». E aggiunge sulla tecnologia: «La grossa novità riguarderà le telecamere agli accessi della città, che saranno collegate alla banca dati ministeriale e individueranno le targhe di auto che risultano rubate o non in regola». Novità importanti anche per la Ztl: «Le telecamere scopriranno in automatico chi non ha diritto di accesso e scoveranno i mezzi non in regola con l’assicurazione e la revisione».
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