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Cronaca

Viaggiava con oltre 200 capi d’abbigliamento falsi nascosti nel furgone

Sequestrate decine di indumenti con marchi contraffatti. Il commerciante è indagato anche per ricettazione

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BIELLA – Da Moncler a Colmar, da Woolrich a Hogan: trasportava oltre duecento capi d’abbigliamento di marchi di grido, peccato che fossero contraffatti.

Guai in arrivo per il commerciante ambulante fermato nei giorni scorsi dalla polizia stradale di Biella. Il personale in divisa, durante i consueti controlli sulle principali arterie della provincia, ha intimato l’alt a un furgone nei pressi del casello autostradale di Carisio. Si trattava di un Doblò proveniente da Biella.

Dai controlli effettuati dagli agenti, è emerso che il commerciante ambulante stava trasportando diversi capi di abbigliamento destinati ai mercati. Nulla di illecito, se non fosse che tra questi, occultati sul fondo del cassone del veicolo, gli agenti hanno rinvenuto circa 200 capi abilmente contraffatti con griffe di grido quali Moncler, Peuteray, Colmar, K-Way, Woolrich e Hogan.

I giubbotti, i maglioni e le scarpe contraffatte sono stati sequestrati e il commerciante ambulante, un 62enne residente nella provincia di Torino è stato denunciato all’autorità giudiziaria. I reati che gli vengono contestati sono quelli di introduzione sul territorio dello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione.

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