Seguici su

Cronaca

Via 200 mila euro dal conto di un’anziana

Pubblicato

il

Si è incardinato in tribunale, a Biella, davanti al giudice Paola Rava, il processo a carico di Gianluca Mino, 45 anni, e Florenta Nicolae, 61, residenti in provincia, difesi dall’avvocato Alessandra Pizzarelli, accusati di circonvenzione d’incapace.

Si è incardinato in tribunale, a Biella, davanti al giudice Paola Rava, il processo a carico di Gianluca Mino, 45 anni, e Florenta Nicolae, 61, residenti in provincia, difesi dall’avvocato Alessandra Pizzarelli, accusati di circonvenzione d’incapace. La vicenda aveva preso il via, come ha spiegato in aula il maresciallo capo della Guardia di Finanza, Giuseppe Bordin, quando i familiari della vittima, una pensionata, avevano presentato un esposto in Procura, il 19 settembre 2012, in cui segnalavano che la congiunta stava effettuando dei prelievi e delle spese, sui conti correnti, che non aveva mai effettuato prima, visto che aveva sempre vissuto in sobrietà. Le indagini avevano così portato a scoprire che l’anziana veniva accompagnata in banca dai due imputati e che uno di loro figurava in un caso anche quale cointestatario di un conto. Inoltre da un altro deposito sarebbero spariti circa 200 mila euro. Era poi emerso, sempre stando alle dichiarazioni rese dal finanziere nel corso dell’udienza, che i contatti tra la vittima e Florenta Nicolae erano avvenuti attraverso la figlia di lei, fidanzata con il Mino, nella casa di riposo dove questa lavorava e dove la vittima era stata ricoverata per un breve periodo di convalescenza. Terminata l’audizione, il processo è stato rinviato al 12 aprile del 2017 quando verrà sentito l’ultimo teste dell’accusa e i primi testi della difesa.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook