Seguici su

Cronaca

Un centro per rifugiati a Biella

Pubblicato

il

Uno spazio vuoto della città si sta preparando a tornare in vita e lo fa aprendo le sue porte alla solidarietà: sono già in corso, nella zona del vecchio ospedale, i lavori per trasformare Villa Caraccio (l’ex Villa Trossi) in un centro di prima accoglienza

Uno spazio vuoto della città si sta preparando a tornare in vita e lo fa aprendo le sue porte alla solidarietà: sono già in corso, nella zona del vecchio ospedale, i lavori per trasformare Villa Caraccio (l’ex Villa Trossi) in un centro di prima accoglienza, che la Prefettura potrà destinare, appena sarà pronto, ad alloggio provvisorio degli stranieri richiedenti asilo. Il progetto è reso possibile dall’intesa tra il Comune di Biella, proprietario dell’immobile, la Caritas diocesana e il consorzio Il Filo da Tessere, che si occuperanno della manutenzione e gestione della struttura. E lo faranno, nelle intenzioni delle parti, anche in seguito quando, cessata l’emergenza rifugiati, gli spazi della villa potrebbero essere dedicati stabilmente ad attività di accoglienza e solidarietà.

Villa Caraccio è inutilizzata da molti anni, da quando cioè ha smesso di essere la sede di uno degli asili nido della città. È stata anche inserita tra i patrimoni immobiliari comunali in lista per essere messi in vendita, ma a palazzo Oropa non sono mai giunte

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook

Copyright © 2024 laprovinciadibiella.it S.r.l. - P.IVA: 02654850029 - ROC: 30818
Reg. Tribunale di Biella n. 582 del 30/06/2014 - Direttore responsabile: Matteo Floris
Redazione: Via Vescovado, n. 5 - 13900 Biella - Tel. 015 32383 - Fax 015 31834

La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Servizi informatici e concessionaria di pubblicità: Diario del Web S.r.l.