Sale sul tetto per recuperare il pallone del figlio ma precipita e muore

Era salito sul tetto del capannone dietro a casa, sul quale era finito il pallone con cui giocavano i tre figli in cortile. L’uomo era arrivato quasi sul colmo della copertura, quando all’improvviso ha ceduto l’ondulato in vetroresina ed è caduto nel vuoto da un’altezza di circa sei metri. Ha sfondato il controsoffitto in cartongesso, poi il terribile impatto al suolo. La tragedia è accaduta l’altro giorno a Meda, in Brianza. La vittima è Bechir Yahya, 48enne di origine tunisina da oltre 20 anni residente in Italia. Nulla da fare per i soccorritori del 118: l’uomo è morto poco dopo l’arrivo in ospedale.

Era salito sul tetto del capannone dietro a casa, sul quale era finito il pallone con cui giocavano i tre figli in cortile. L’uomo era arrivato quasi sul colmo della copertura, quando all’improvviso ha ceduto l’ondulato in vetroresina ed è caduto nel vuoto da un’altezza di circa sei metri. Ha sfondato il controsoffitto in cartongesso, poi il terribile impatto al suolo. La tragedia è accaduta l’altro giorno a Meda, in Brianza. La vittima è Bechir Yahya, 48enne di origine tunisina da oltre 20 anni residente in Italia. Nulla da fare per i soccorritori del 118: l’uomo è morto poco dopo l’arrivo in ospedale.

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