“Quel terreno è mio… Me l’ha detto mia madre!”

Hanno litigato per una questione di confini e proprietà due uomini residenti a Mongrando. A segnalare il problema e a chiedere l’intervento dei carabinieri è stato un boscaiolo di 50 anni, che stava facendo legna in via Marconi.

Hanno litigato per una questione di confini e proprietà due uomini residenti a Mongrando.

A segnalare il problema e a chiedere l’intervento dei carabinieri è stato un boscaiolo di 50 anni, che stava facendo legna in via Marconi.

L’uomo ha riferito telefonicamente ai militari di essere stato minacciato da un 52enne convinto che quella porzione di terreno in realtà fosse di sua proprietà. E pare che, a sostegno della propria tesi, il presunto autore delle minacce abbia anche  sostenuto: “E’ mio… perché me l’ha detto mia madre”.

Intervenuti sul posto, i carabinieri hanno sedato la lite particolarmente animata e riportato i “contendenti” alla calma. Nessuno dei due è stato denunciato, ma entrambi sono stati invitati a sistemare la documentazione relativa ai confini dei rispettivi terreni.

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