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Cronaca

Presi i banditi che hanno sparato a Ponzone

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Momenti di terrore ieri sera a Ponzone. Banditi hanno tentato una rapina in gioielleria e poi si sono dati alla fuga esplodendo colpi di pistola. Il fatto è accaduto intorno alle ore 19. Un uomo è entrato nel negozio Oreficeria Lachi, sotto i portici di via Provinciale. Indossava una parrucca. Il bandito ha puntato la pistola verso la commessa e le ha intimato di aprire la cassaforte. In quel momento nel negozio c’erano anche una cliente con le sue due bambine.

Sono stati presi i tre banditi che ieri sera hanno tentato una rapina a Ponzone. Si tratta di tre pluripregiudicati, di cui non sono state ancora fornite le generalità. Si tratta di due cinquantenni che risiedono nel milanese e di un uomo di 37 anni, residente nel Biellese.

Il fatto è accaduto intorno alle ore 19. Un uomo è entrato nel negozio Oreficeria Lachi, sotto i portici di via Provinciale. Indossava una parrucca e grossi occhiali scuri. Il bandito ha puntato la pistola a tamburo verso la commessa e le ha intimato di aprire la cassaforte. In quel momento nel negozio c’erano anche una cliente con le sue due bambine.

La giovane commessa ha fatto finta di dirigersi verso la cassaforte, ma poi improvvisamente ha cambiato direzione ed è fuggita di corsa dalla gioielleria gridando e chiedendo aiuto. Per un attimo si è temuto il peggio, con il bandito rimasto solo insieme alla mamma e alla sue due bambine in lacrime.

Per fortuna, il rapinatore ha deciso di darsi alla fuga. Fuori ad attenderlo c’erano dei complici. Sentendo le urla della commessa, altri commercianti sono sopraggiunti e si sono lanciati all’inseguimento dei banditi che a quel punto hanno esploso per terra colpi di pistola. Si sono popi allontanati a bordo di una utilitaria di colore grigio, forse una Twingo rubata

E’ subito iniziata una gigantesca caccia all’uomo da parte dei carabinieri, che alla fine sono riusciti a rintracciare e arrestare i banditi a Pray. I tre si trovano ora rinchiusi nel carcere di Biella a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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