Cronaca
Panico per un incendio, salvate sette persone
Provvidenziale l’intervento dei vigili del fuoco che hanno tratto in salvo gli abitanti della palazzina. Il proprietario dell’alloggio da cui si è sviluppato il rogo si trova ora in ospedale
Ha scatenato il panico l'incendio scoppiato verso le 19 in una palazzina di Crevacuore. A prendere fuoco è stato un alloggio situato in un edificio di due piani, situato in piazza XX settembre, nei pressi della centrale via De Amicis.
L'intervento di due squadre dei vigili del fuoco del comando di Biella e di altre due del distaccamento di Ponzone, arrivati con quattro automezzi per tentare di domare il rogo, è stato a dir poco provvidenziale. I pompieri hanno infatti tratto in salvo sette persone, che al momento dell'esplosione dell'incendio si trovavano nella palazzina. Tra queste c'erano anche due neonati.
E' rimasto ferito il proprietario dell'appartamento da cui si è propagato l'incendio. Secondo le prime ricostruzioni, pare che l'uomo stesse cucinando e che le fiamme si siano sviluppate proprio dalla bombola a Gpl che alimenta il fornello.
Gianfranco Bonato, 63 anni, è stato immediatamente soccorso dal 118 e trasportato in un primo momento all'ospedale di Borgosesia, per poi essere trasferito a Torino. Non sembra essere in pericolo di vita, nonostante le ustioni di secondo grado riportate sul viso, sul corpo e sulle mani.
Altre due persone, i due nipoti di 24 e 17 anni, che in quel momento si trovavano nell'alloggio, sono state accompagnate all'ospedale per ulteriori accertamenti a causa dei fumi inalati.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della stazione di Crevacuore.
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