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Cronaca

Nel 2014 la Stradale ha denunciato 80 persone, 36 per guida in stato d’ebbrezza

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La sezione di Biella ha operato sul territorio con l’ impiego di 1045  pattuglie in servizi di vigilanza stradale e  controlli specifici

Anche nell’anno 2014 la Polizia di Stato ha assicurato eccellenti livelli di sicurezza stradale in Piemonte e Valle d’Aosta, in via principale attraverso le articolazioni territoriali del Compartimento Polizia Stradale. Un organico di 1075 unità dislocate in nove Sezioni Provinciali, 11 Sottosezioni Autostradali, 13 Distaccamenti, un Centro Operativo Autostradale, un Centro Operativo Compartimentale ha impiegato complessivamente sugli itinerari di competenza 49995 pattuglie, contestando 108669 infrazioni.

Significativa attenzione è stata rivolta agli obiettivi strategici individuati dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza: il trasporto delle merci, persone ed animali ha portato al controllo di 24511 mezzi pesanti, di cui 3616 dei paesi UE e 274 extracomunitari (5362 violazioni alla specifica normativa), 2852 persone guidavano sprovviste di copertura assicurativa  e 8368 sono state le contestazioni per eccesso di velocità. 119221 conducenti sono stati sottoposti al controllo etilometro: 2214 di essi guidavano sotto influenza alcolica e 104 in stato di alterazione per uso di sostanze stupefacenti.

L’incidentalità autostradale, nonostante confortanti margini di miglioramento, non segna ancora gli auspicati indici di regresso. Nei 1088 km di rete autostradale per ciascun senso di marcia (A4 Torino-Milano, A5 Quincinetto Aosta Ovest, A6 Torino-Savona, A21 Torino-Piacenza, A26 Genova-Gravellona Toce, A32 Torino-Bardonecchia, Traforo Frejus, A33 Asti-Cuneo, Raccordo Autostradale Valle d’Aosta, Traforo Monte Bianco Torino-Ivrea-Vall’Aosta, A55 Tangenziale di Torino) ove insistono 72 aree di servizio, la Polizia Stradale di questo Compartimento – che esercita attività di vigilanza in modo esclusivo ha rilevato 941 incidenti con lesioni e 28 mortali, in occasione dei quali 1566 persone sono rimaste ferite e 31 decedute (tre vittime in meno dello scorso anno).

Notevole è stato l’impegno sul fronte dell’ordine pubblico a disposizione delle Questure territorialmente competenti, specie in occasione dei transiti e delle soste in autostrada delle tifoserie calcistiche o delle frequenti proteste No Tav in Val di Susa (cantiere adiacente sede autostradale, spesso bloccata dai manifestanti).

Sul fronte investigativo 3027 persone sono state denunciate in stato di libertà e 172 arrestate (83 delle quali in esecuzione di misure cautelari), 15,4% in più dello scorso anno. 349 sono stati i controlli ad esercizi pubblici di specifica competenza (rimesse, autodemolizioni, noleggio e commercio veicoli, carrozzerie, officine, autoscuole, agenzie disbrigo pratiche) e contestate 270 violazioni amministrative (+18% rispetto al 2013). 892 sono state le contestazioni per intestazione fittizia di autoveicoli, che sono stati radiati dalla circolazione. Tra le operazioni effettuate nel 2014 dalla squadra di polizia giudiziaria del Compartimento Piemonte e Valle d’Aosta si ricorda:

  • la scoperta di una stamperia clandestina di documenti di circolazione con conseguente arresto di due cittadini marocchini (14 febbraio Operazione Scout)
  • esecuzione custodia cautelare in carcere a carico di nove appartenenti ad un sodalizio dedito a rapine ad autotrasportatori (15 aprile Operazione Captiva)
  • esecuzione custodia cautelare in carcere a carico di cinque rumeni appartenenti ad un sodalizio dedito a rapine e furti di rame (24 settembre Operazione Metal Alloys)
  • esecuzione custodia cautelare in carcere a carico di ventuno appartenenti ad un sodalizio dedito a furti di veicoli e ricettazione, gran parte dei quali rumeni e di etnia rom (22 ottobre Operazione Hole)
  • esecuzione custodia cautelare in carcere a carico di cinque appartenenti ad un sodalizio dedito a rapine, sequestri di persona, furti e ricettazione (3 novembre Operazione Ginseng)
  • esecuzione custodia cautelare in carcere a carico di tre cittadini maghrebini appartenenti ad un sodalizio dedito a furti su autovetture parcheggiate su veicoli in sosta in aree di servizio autostradali (13 novembre Operazione Jamming)

Accanto all’aspetto repressivo, particolare impegno è stato dedicato anche al profilo preventivo-educativo attraverso sistematici incontri con studenti nell’ambito di progetti ministeriali di educazione stradale.

Il progetto ministeriale “Icaro”, giunto nel 2014 alla 14^ edizione, ha esteso i moduli formativi agli enti d’istruzione di ogni ordine e grado, dalla scuola materna all’università.

Nell’ambito della Regione Piemonte anche nel 2014 è stato realizzato il progetto interistituzionale Ti M.u.O.v.i. (Mobilità Urbana Autonoma per i giovani e bambini) che vede coinvolta la Polizia Stradale, il Coordinamento Regionale Educazione Sicurezza Stradale e l’ufficio scolastico regionale del Piemonte.

La sezione di Biella, pur non avendo competenza in ambito autostradale, ha operato sul territorio con l’ impiego di 1045  pattuglie in servizi di vigilanza stradale e  controlli specifici. Ha proceduto al controllo di 4406 veicoli e di 4464 persone, al rilievo di 2 incidenti mortali (2 persone decedute), 57 incidenti stradali con soli danni a cose e di 61 con feriti (85 persone ferite).

Le persone denunciate sono state 80 tra le quali 36 per guida in stato di ebbrezza alcoolica  e 8 per guida in stato di alterazione psicofisica sotto l’ influenza di sostanze stupefacenti. Le violazioni al Codice della strada  per eccesso di velocità sono state 366 e 75 i veicoli sorpresi a circolare senza la prescritta copertura assicurativa.

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