Cronaca
Lo sport e l’imprenditoria piangono Giovanni Milanaccio
Originario di Borgosesia, creò la catena “All’Onestà” e fu tra i fondatori della LegaBasket
Lo sport e l’industria piangono Giovanni Milanaccio. Originario di Borgosesia, creò la catena “All’Onestà” e fu patron della Pallacanestro Milano. Aveva 87 anni.
Lo sport e l’industria piangono Giovanni Milanaccio
E’ morto martedì. Figura storica del basket italiano, il suo nome è stato legato Pallacanestro Milano e alla celebre catena di negozi “All’Onestà”, specializzata in maglieria, biancheria e confezioni.
Facoltoso commerciante originario di Borgosesia, Milanaccio aveva contribuito, insieme al padre Valentino, a scrivere pagine fondamentali dello sport nazionale. A loro è intitolato il noto centro sportivo di viale Varallo a Borgosesia, realizzato nei primi anni Settanta.
L’avventura con il basket
Ragioniere di formazione, Milanaccio era dotato di un raro spirito imprenditoriale e sportivo. Nel 1957 ebbe il merito di rilevare la squadra di basket della parrocchia di San Gioachimo, in via Fara a Milano. Club che allora militava nei campionati del Centro Sportivo Italiano (Csi).
In soli sette anni, grazie alla sua guida e visione, la società salì fino alla serie A, conquistando nel 1967 uno storico terzo posto assoluto. La squadra, conosciuta negli anni Sessanta con il nome “All’Onestà Milano”, portava quello dell’azienda di famiglia. Una catena commerciale di negozi di abbigliamento e giocattoli che tra il 1948 e il 2003 arrivò a contare una trentina di punti vendita in tutto il Nord Italia. Compresa Biella, con il negozio che faceva bella mostra lungo via Italia.
Milanaccio fu un innovatore non solo in campo sportivo, ma anche gestionale. Nel 1970 fu tra i fondatori della Lega Basket, che nacque proprio in una delle sedi milanesi dell’All’Onestà, in via Procaccini.
L’arrivo di Abdul-Jabbar
Sotto la sua presidenza, la Pallacanestro Milano visse alcuni momenti indimenticabili. Tra questi, nell’estate del 1967, la squadra ospitò per alcuni allenamenti il giovane Lew Alcindor, destinato a diventare una leggenda con il nome di Kareem Abdul-Jabbar.
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