Cossatese
Lessona: il tetto vola dalla piscina al prato dei vicini
Il tetto di una struttura adiacente al bar della piscina di Lessona lo scorso weekend è stato sradicato e scaraventato sul prato dei vicini a causa del maltempo
Quella tra sabato 29 e domenica 30 luglio non è stata una nottata facile per gli abitanti di Lessona e di Cossato. Mentre tutti o quasi erano chiusi entro le mura delle proprie case, un nuovo violento nubifragio si è abbattuto sulla zona, causando innumerevoli disagi e danni agli oggetti esposti alle intemperie.
Si tratta di un desolante panorama a cui ci stiamo purtroppo abituando: alberi caduti, macchine bollate dalla grandine e un vento fortissimo, sono tutti elementi di questo nuovo modo di “piovere” che, in questo periodo, stiamo sperimentando piuttosto spesso.
Ad accusare in modo particolare i danni di quest’ultimo temporale è stata anche la piscina di Lessona (comunque regolarmente aperta), come confermato da Stefano Scavone, socio dell’attività insieme a Roberto Dusso: «Nella notte tra sabato e domenica è piovuto in modo veramente violento. Quando la domenica mattina ci siamo recati in piscina, abbiamo trovato la “sorpresa” – dichiara affranto –. La copertura della tettoia nella zona adiacente al bar era completamente scomparsa dalla sua normale posizione. L’abbiamo ritrovata circa 5-10 metri più in là, a metà tra il nostro terreno e un pezzo dell’orto dei vicini. Il vento dunque ha letteralmente staccato il tetto di una parte delle strutture della piscina, per poi spostarlo e lasciarlo cadere, come se nulla fosse. Abbiamo per ora delimitato l’area interessata, in attesa dell’inizio dei lavori per sistemarla. Non conosciamo ancora l’esatto ammontare dei danni, stiamo aspettando il preventivo».
Inoltre, uno dei pini secolari che nelle giornate più calde offriva una preziosissima ombra è stato completamente abbattuto dal vento: giaceva a terra con le radici in aria, rendendo impraticabile una parte della zona in cui si trovano gli ombrelloni. Anche alcuni tavolini e un gazebo sono stati completamente ribaltati dal vento.
In generale, per di più, non si tratta di una stagione particolarmente fortunata per chi lavora nel settore. «Quest’estate finora siamo stati fin troppo sfortunati a causa delle numerose giornate caratterizzate da maltempo e temporali» conclude Scavone. Non resta che augurarsi che il mese di agosto porti più soddisfazioni.
Viola Borio
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