Cronaca
Guida alpina biellese salva due turisti che stanno annegando
Curiosa avventura quella capitata a Gianni Lanza, una guida alpina delle montagne biellesi che si trovava in vacanza in Liguria. Stava arrampicando sulla scogliera del promontorio di Capo Noli, in provincia di Savona, quando si è accorto che chiedevano aiuto.
Curiosa avventura quella capitata a Gianni Lanza, una guida alpina delle montagne biellesi che si trovava in vacanza in Liguria. Stava arrampicando sulla scogliera del promontorio di Capo Noli, in provincia di Savona. «Mi trovavo ad arrampicare nella zona di Capo Noli – scrive Gianni Lanza sul suo blog -, impegnato in un tiro di qualche difficoltà. Subito non do retta ai richiami della mia compagna. Due persone sono in mare e chiedono aiuto. Allora torno indietro al punto di sosta. La situazione non appare gravissima: le persone sono attaccate alla scogliera in balia della risacca, al momento stanno bene, ma iniziano ad aver paura. Chiamiamo immediatamente il 118, subito dopo la mia cliente mi cala lungo la scogliera strapiombante verso il mare e, a pelo d’acqua, afferro la ragazza e la faccio salire sul terrazzino. L’uomo ha dei problemi, non è in grado di far forza sulle gambe, ma riesco tuttavia a caricarmelo sulle ginocchia ed a spingerlo al sicuro. Nuotando si sono fatti prendere dalla corrente forte del Capo e non riuscivano più a tornare indietro. Passa più di mezz’ora quando vediamo apparire il gommone della capitaneria, un soccorritore si avvicina, un tuffo e poco dopo, a bordo, i due turisti sono al sicuro. Io risalgo arrampicando la scogliera mentre penso che non capita sovente ad una guida alpina di effettuare un soccorso in mare».
Guida alpina Gianni Lanza, nato a Biella il 19 maggio del 1961 inizia ad arrampicare giovanissimo a 13 anni con una passione che dura tutt’ oggi. Nel 1980 diventa istruttore militare presso la scuola alpina di Aosta. Si diploma aspirante guida il 17 settembre del 1983 e diventa guida alpina il 13 settembre del 1986, dopo esser stato promosso in tutti gli esami. Inizia da subito a praticare il lavoro di guida alpina che svolge a tempo pieno dal 1988 creando dal nulla le prime basi per quella che diventerà la “Tike Saab”, prima scuola regolarmente registrata presso il collegio guide alpine della regione Piemonte.
Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook