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Cronaca

Dopo la rissa gli perquisiscono la casa: aveva pistole finte, taser, spade e armi giapponesi

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Intervenuti per sedare una rissa, successivamente i carabinieri hanno trovato una vera e propria collezione di armi bianche nell’abitazione di uno dei protagonisti. Un 31enne polacco la scorsa notte è finito nei guai per detenzione e porto abusivo di armi, oltre che per rissa. È iniziato tutto verso le 22 di venerdì, quando alla centrale del 112 è arrivata la segnalazione di uno scontro in corso tra diverse persone a Cossato, all’esterno di un bar di via 25 aprile.

 

Intervenuti per sedare una rissa, successivamente i carabinieri hanno trovato una vera e propria collezione di armi bianche nell’abitazione di uno dei protagonisti. Un 31enne polacco la scorsa notte è finito nei guai per detenzione e porto abusivo di armi, oltre che per rissa. È iniziato tutto verso le 22 di venerdì, quando alla centrale del 112 è arrivata la segnalazione di uno scontro in corso tra diverse persone a Cossato, all’esterno di un bar di via 25 aprile.

Sul posto, nel giro di pochi minuti, sono intervenuti i carabinieri della stazione di Mosso, in collaborazione con i militari del Norm di Cossato e della stazione di Mottalciata.

Sul posto sono state identificate cinque persone che, stando a quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, erano state protagoniste della rissa. Oltre al 31enne di Cossato, c’erano altri tre polacchi residenti a Masserano di 44, 39 e 19 anni. Il primo dei tre è stato denunciato per rissa e resistenza e violenza a pubblico ufficiale, il secondo per rissa e rifiuto di fornire le proprie generalità, il terzo soltanto per rissa. Insieme a loro è finito nei guai anche un cittadino marocchino 41enne di Vallemosso che pare sia rimasto coinvolto nello scontro in un secondo momento.

A margine della rissa, come detto, è stata effettuata una perquisizione nell’abitazione cossatese del 31enne polacco, considerato il sospetto che detenesse delle armi irregolarmente. La perquisizione dava esito positivo. In casa sono stati trovati un bastone sfollagente, tre pistole giocattolo (repliche di armi autentiche) prive del tappo rosso di identificazione, un “taser”, due katane, tre nunchaku e altri oggetti da offesa. Tutto il materiale è stato sequestrato. Sono in corso ulteriori accertamenti.

 

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