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Cronaca

Cade dalla bici, si rompe il bacino e viene multata

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E’ finita su una buca con la bicicletta, è caduta, si è rotta il bacino e un pollice e adesso deve… pagare la multa.

E’ finita su una buca con la bicicletta, è caduta, si è rotta il bacino e un pollice e adesso deve… pagare la multa.
Sembra incredibile, ma non lo è. A raccontarci questa storia è Roberta Carnevali, la figlia della sfortunata protagonista dell’incidente, Giovanna Benedetti, 68enne residente a Biella.
«E’ successo il 23 agosto – ricorda – verso le 17. Mia madre, proveniente da via Bertodano, ha affrontato la rotonda per imboccare via Lamarmora. Alla fine dell’incrocio, si è accorta dell’arrivo di un’auto, ha avuto la sensazione di essere un po’ “stretta” dal veicolo, così è andata verso destra, oltrepassando la striscia continua della strada, contando di fermarsi pochi metri dopo perché era diretta allo Chalet per comprare un gelato. Peccato che abbia preso in pieno un punto della strada, vicino a un tombino, in cui mancavano i cubetti di porfido e sia caduta a terra».
La donna spiega poi il motivo della contravvenzione.
«Giovedì sono andata a casa di mia madre per controllare la buca delle lettere – continua – e ho trovato una raccomandata. Sono andata in posta e ho scoperto che le era stata fatta una multa da 28,70 euro. La ragione? Ha oltrepassato la striscia continua che delimita la carreggiata. Effettivamente dopo l’incidente erano intervenuti gli agenti della polizia municipale, chiamati da mio cognato».
La donna non ha intenzione di presentare ricorso: «L’infrazione mia madre l’ha commessa – sottolinea – quindi pagheremo. Però, vista la situazione, dopo essere stati in posta abbiamo deciso di sporgere denuncia. Perché se è vero che mia madre non deve oltrepassare la striscia continua, è anche vero che il Comune non deve lasciare buche sulla strada. Buca, peraltro, velocemente chiusa subito dopo l’incidente di mia madre».
Inizialmente la donna non aveva considerato l’ipotesi di chiedere i danni, ma ricevere la contravvenzione le ha fatto cambiare idea. Anche perché l’incidente è costato parecchio caro, in termini di salute, alla pensionata: «Soccorsa dal 118 – spiega ancora la figlia -, è stata portata all’ospedale, dove le sono state diagnosticate la frattura del bacino e quella del pollice della mano sinistra, oltre a un taglio e una contusione sulla tempia. Le hanno detto di rimanere a letto per un mese. Inizia a muoversi adesso. Tutto per colpa di quella maledetta buca. La multa ci è sembrata davvero una beffa».

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