Cronaca
Biellesi generosi con gli uomini, ma pure con… gli animali
Le donazioni dei biellesi attraverso il 5per mille vanno come da tradizione a premiare le associazioni scientifiche per la ricerca sul cancro in particolare il Fondo Edo Tempia e la Lega Tumori. Ma la generosità e le attenzioni dei contribuenti si indirizzano anche verso gli animali come dimostra il caso del Rifugio degli Asinelli.
Le donazioni dei biellesi attraverso il 5per mille vanno come da tradizione a premiare le associazioni scientifiche per la ricerca sul cancro in particolare il Fondo Edo Tempia e la Lega Tumori. Ma la generosità e le attenzioni dei contribuenti si indirizzano anche verso gli animali come dimostra il caso del Rifugio degli Asinelli.
Ma andiamo con ordine. Per quanto riguarda il Fondo Tempia, con l’Irpef 2014 nella sede di via Malta sono arrivati ben 308.575 euro mentre alla Lega tumori i biellesi hanno donato 85.155 ai quali però bisogna aggiungere altri 37.756 destinati all’Hospice Orsa Maggiore per un totale dunque di 122.911 euro. Tra i numerosissimi enti beneficiari contenuti in un elenco “monstre” di oltre 1.500 pagine vi sono anche la Fondazione Ermenegildo Zegna con 37.756 euro e la Fondazione Maria Bonino con 29.580 euro. Ma le attenzioni dei biellesi vanno anche a supporto del regno animale come dimostrano i 1.485 contribuenti che hanno donato al Rifugio degli Asinelli di Sala ben 36.000 euro quasi il doppio di quanto fatto l’anno precedente.
Tra le tante curiosità dell’Irpef 2014 vi è anche quella relativa al comune di Biella a cui 220 biellesi hanno lasciato 6861 euro. «Ringraziamo le persone che hanno voluto dare fiducia alla loro città – commenta Francesca Salivotti, assessore ai servizi sociali. «Non si tratta tanto di un contributo al comune, ma di un sostegno ai cittadini stessi, in particolare quelli più deboli. La cifra ottenuta con il 5xmille sarà destinata a progetti sociali, e in particolare alimenterà il fondo finalizzato ad aiutare le tante famiglie in difficoltà economica che faticano a far fronte alle esigenze di vita più essenziali, tra le quali una delle più rilevanti è il mantenimento del bene casa».
Gli elenchi con i contributi del 5xmille sono stati pubblicati dopo la richiesta giunta a gran voce soprattutto dalle associazioni non profit italiane, che avevano lanciato nei giorni la campagna #fuorileliste.
Anche nella dichiarazione dei redditi di quest’anno sarà possibile destinare al comune la quota prevista per il sostegno alle attività culturali, sportive e sociali. «A differenza di quanto avviene con le associazioni» ricorda Giorgio Gaido, assessore al bilancio «non è necessario ricopiare un codice fiscale: basta una firma nell’apposito campo di modello Unico o 730, là dove si dà indicazione di voler destinare la propria fetta di contributo alle attività sociali svolte dal comune di residenza». Non è possibile infatti scegliere quale ente pubblico far beneficiare della quota: i contribuenti di Biella la lasceranno a Biella e così via per tutti i comuni italiani.
Giorgio Gaido intanto è ancora in attesa di un altro elenco, quello dei progetti di edilizia scolastica finanziabili con i fondi dell’8xmille: da quest’anno, nella quota derivata da chi ha destinato la sua percentuale allo Stato, ci sono anche contributi per ristrutturazioni a scuole. Biella concorre con il progetto per l’isolamento termico e la realizzazione dell’impianto fotovoltaico alla scuola media Nino Costa di Chiavazza e la sostituzione del tetto con installazione di impianto fotovoltaico alla scuola dell’infanzia Don Sturzo.
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