Biella: costretto a praticare sesso orale a un altro detenuto

E’ stato costretto a praticare un rapporto sessuale orale a un altro detenuto, che lo minacciava impugnando un coltello.

E’ un uomo che oggi ha oltre sessant’anni la vittima della violenza consumatasi nel bagno di una cella della casa circondariale di viale dei Tigli. Nei guai, a vario titolo, sono finiti quattro detenuti ed ex detenuti di 48, 52, 59 e 67 anni.

I fatti risalgono al 2017, nei giorni scorsi i presunti responsabili sono stati rinviati a giudizio. A processo andranno quattro uomini. In tre dovranno rispondere per l’accusa di violenza sessuale in concorso, per aver indotto la vittima a entrare nella cella e a praticare la fellatio a uno di loro, oggi 67enne.

Questo sarebbe stato soltanto il culmine. In un’occasione precedente, infatti, due di loro avrebbero percosso la vittima, colpendolo al braccio con una scopa.

Tutti e tre, più una quarta persona, dovranno inoltre rispondere per presunti presunti episodi di minacce che si sarebbero verificati nei giorni precedenti, alla fine di settembre 2017, sempre ai danni della stessa persona nella casa circondariale cittadina.

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