Auto danneggiata e minacce al gestore di un locale a Viverone, denunciati 4 ragazzi

VIVERONE – Sono stati individuati dai carabinieri e ora dovranno rispondere delle loro azioni i protagonisti dell’episodio di cronaca andato in scena a fine giugno a Viverone, al termine della movida.

I fatti risalgono alla notte tra il 23 e il 24 giugno, vittima il gestore di un locale alle prese con un gruppo di giovani.
In quella circostanza, l’uomo, rimasto a guardia del proprio locale, temendo atti di vandalismo, era stato preso di mira da alcuni ragazzi che facevano parte del gruppo più numeroso.

In particolare, uno dei giovani aveva preso la rincorsa ed era salito sulla sua auto con un balzo, percorrendone la lunghezza, danneggiando cofano e tetto e fuggendo subito dopo, inseguito dal proprietario, incapace di tenergli testa nella corsa. Poco dopo lo stesso uomo era stato accerchiato dal gruppo di ragazzi e tre di questi lo avevano minacciato, uno di loro addirittura impugnando una grossa pietra.
La notte era poi terminata senza ulteriori conseguenze.

A partire dal giorno seguente, venuti a conoscenza degli eventi, i carabinieri della compagnia di Biella avevano avviato immediate indagini per risalire agli autori dei reati commessi quella notte.

I carabinieri della sezione operativa, in collaborazione con il personale della stazione di Cavaglià sono riusciti, tassello dopo tassello, a identificare i responsabili e hanno quindi denunciato tre persone, due diciottenni e un 20enne, ritenuti responsabili di minaccia aggravata e violenza privata, nonché un quarto ragazzo, 19enne, denunciato per il danneggiamento aggravato dell’auto. I Carabinieri hanno poi trasmesso tutti gli atti all’autorità giudiziaria di Biella per le successive valutazioni che vorrà adottare.

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