All’ospedale con il naso rotto per colpa di una buca

«Sono finita all’ospedale con il naso rotto per colpa di… una buca sulla strada».

«Sono finita all’ospedale con il naso rotto per colpa di… una buca sulla strada». Sembra più amareggiata che arrabbiata Marisa Bosio mentre ci racconta la disavventura vissuta mercoledì mattina a Ternengo.
«Erano da poco passate le 6 del mattino – ricorda -, stavo uscendo di casa per portare mio figlio a scuola. Era ancora buio e l’asfalto, bagnato dalla pioggia, era nero, anche perché dove vivo, in frazione Villa, c’è un solo lampione. Ho attraversato la strada per raggiungere la mia macchina e in quelle condizioni non ho notato un grosso buco sulla carreggiata. Per sbaglio ho infilato il piede dentro, ho perso l’equilibrio, sono caduta e sono finita al pronto soccorso».
In ospedale le è stata diagnostica una microfrattura.
«Il naso era storto – ricorda la donna -, hanno dovuto raddrizzarmelo. Avevo il viso pieno di sangue».
Dopo quanto successo Marisa ha voluto lanciare un appello affinché l’amministrazione comunale provveda a sistemare l’area.
«E’ sempre più in stato di degrado – spiega -. La strada è in cattive condizioni, l’illuminazione pubblica è praticamente assente, le protezioni in legno a lato della carreggiata sono marce e rischiano di cadere… Bisogna intervenire prima che altre persone si facciano male. Penso che se la buca non ci fosse stata o fosse stata visibile, oppure se perlomeno fosse stata segnalata adeguatamente, il mio naso adesso sarebbe ancora tutto intero».

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