Alcool ai ragazzini, chiuso il bar Tatoo

Chiuso dalla polizia per la terza volta in soli tre anni. Il Tattoo Cafè di via Italia, in Riva, torna alla ribalta della cronaca per l’ennesima serrata forzata.

Chiuso dalla polizia per la terza volta in soli tre anni. Il Tattoo Cafè di via Italia, in Riva, torna alla ribalta della cronaca per l’ennesima serrata forzata. Il motivo è sempre lo stesso: superalcolici distribuiti a  minorenni.
Nei giorni scorsi, nell’effettuare i consueti  controlli, gli uomini della Polizia di Stato hanno colto il gestore del locale  mentre serviva dei cocktail a base di superalcolici ad un gruppo di quattro ragazze, tutte minorenni. Stando a quanto riscontrato dagli agenti, le bevande sono state somministrate alle giovani senza alcuna verifica dell’età delle stesse da parte del locale.  Di conseguenza è scattata immediatamente la denuncia nei confronti di A.G., gestore del bar.Il motivo è sempre lo stesso: superalcolici distribuiti a  minorenni.
Nei giorni scorsi, nell’effettuare i consueti  controlli, gli uomini della Polizia di Stato hanno colto il gestore del locale  mentre serviva dei cocktail a base di superalcolici ad un gruppo di quattro ragazze, tutte minorenni. Stando a quanto riscontrato dagli agenti, le bevande sono state somministrate alle giovani senza alcuna verifica dell’età delle stesse da parte del locale.  Di conseguenza è scattata immediatamente la denuncia nei confronti di A.G., gestore del bar.

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